Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

Cinema: La bicicletta verde

Wadjda ha dieci anni, vive a Riyadh e desidera tanto una bicicletta per sfidare il suo amico Abdullah: già, sembrerebbe un desiderio realizzabile ma non lo è per niente visto che lì le donne non possono andare in bicicletta – mina la loro virtù! -, non possono guidare, e la lista dei divieti continua nel bel film che la regista Haifaa Al-Mansour ha girato proprio in Arabia Saudita.

Ma Wadjda è tenace ed emancipata, sfida le restrizioni e alla fine correrà felice e sorridente assieme al suo amico Abdullah sulla bicicletta dei suoi sogni di colore verde, proprio come la speranza.

“Vulcano”. Mostra di Maxim Kantor – Milano, Fondazione Stelline

Rispetto al calendario iniziale dura all’incirca un mese in più la retrospettiva che Milano dedica all’artista russo: e così c’è tempo fino al 6 gennaio 2013 per scoprire linguaggi, contenuti, idee, stili, tematiche e colori di Maxim Kantor (Mosca, 1957).

Il percorso espositivo in corso nei due piani della Fondazione Stelline (corso Magenta, 61) abbraccia la carriera artistica di Kantor dal 1980 fino ad oggi mettendo in mostra venti dipinti – alcuni dei quali molto grandi – e la serie Vulcanus. Atlas dove l’artista illustra e commenta gli avvenimenti del secolo scorso e soprattutto quelli del suo paese.

Vulcano è visitabile tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 20.

Per i prezzi dei biglietti e altre notizie c’ è il sito www.stelline.it

Amore e Psiche a Milano

Amore e Psiche sfidano il gelo milanese, e incantano la città.

Tante persone di ogni età fanno la fila – e la fila è più o meno lunga, anche lunghissima, sempre composta, spesso al freddo – per  entrare a Palazzo Marino a contemplare le due meraviglie neoclassiche del Museo del Louvre ospiti di Milano fino al prossimo 13 gennaio.

Il consolidato appuntamento di Natale – arrivato alla quinta edizione – quest’anno celebra il tema dell’amore nella storia di Amore e Psiche mettendo a confronto la telaPsyché et l’Amour” del pittore parigino François Gérard (1770 – 1837) e la scultura “Amore e Psiche stanti” di Antonio Canova (1757 – 1822) in un allestimento che ha trasformato Sala Alessi in un suggestivo e scenografico giardino all’italiana. E le due diverse letture del mito  trasmettono il desiderio di ripassare Apuleio.

Tutti i giorni con ingresso gratuito dalle 9.30 alle 20 e giovedì fino alle 22.30. Per conoscere gli orari nei giorni prefestivi e festivi, le iniziative che affiancano Amore e Psiche e altre notizie:

amoreepsicheamilano.it    cultura.eni.com     comune.milano.it

“Daydream”. Fotografie di Irene Kung – Milano, Forma Galleria

Vi ricordate di Mare Nostrum, la bella mostra dedicata a Capri – ma non solo – che proponeva negli spazi della Certosa dell’isola le fotografie di Ferdinando Scianna e di Irene Kung? Ve la raccontai lo scorso agosto.

In mostra a Milano ritroviamo Damecuta ad Anacapri oltreché altre venti immagini dell’artista svizzera in un viaggio attorno al mondo dove le architetture (ci sono molta Cina e New York, ci sono anche il Pantheon di Roma e la Torre César Pelli di Milano) riemergono dal buio con una luminosità molto suggestiva e avvolte in un’atmosfera che sa quasi di fiabesco.

Fino al 23 febbraio 2013 a Forma Galleria (piazza Tito Lucrezio Caro, 1) con ingresso gratuito da martedì a venerdì dalle 10 alle 19, sabato dalle 12 alle 18 e su appuntamento.

Per altre notizie: www.formafoto.com

“Angiolo D’Andrea 1880 – 1942. Milano, Palazzo Morando

La riscoperta di un maestro tra Simbolismo e Novecento” – 

Elio Bracco comprò in blocco i quadri di Angiolo D’Andrea prima che l’artista morisse, salvandoli così dalla dispersione: oggi il Gruppo farmaceutico Bracco festeggia 85 anni mettendo in mostra le opere dell’artista friulano di stanza a Milano assieme ad alcuni pezzi prestati per l’occasione.

Il percorso racconta D’Andrea tra 140 lavori scandendone stili ed espressioni attraverso le chine, gli oli con soggetti sacri, le figure femminili, i monumenti, le vedute, i tanti paesaggi e ancora le nature morte. Ci sono anche le riproduzioni delle decorazioni architettoniche e scorrono in video i  mosaici del Camparino; in tanti abbiamo ammirato i mosaici Liberty sulle pareti del noto caffè milanese ma probabilmente pochi conoscono il nome dell’artista che li creati. La ricca mostra si conclude con una sezione dedicata a fotografie, lettere e altre testimonianze che ripercorrono la storia della dinastia Bracco.

Fino al 17 febbraio 2013 in via Sant’Andrea 6 con ingresso gratuito da martedì a domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30.

Per altre notizie: www.mostraangiolodandrea.it

Fotografie di Andrea Rovatti, Urban Texture Milano

Andrea Rovatti  conosce e osserva Milano, e ne segue i cambiamenti.

E trenta fotografie di architetture milanesi sono in mostra all’Urban Center (Galleria Vittorio Emanuele II, 11/12): dal centro alle periferie, ci sono alcuni luoghi molto noti come il Museo del Novecento con la Struttura al neon di Lucio Fontana, la Rinascente, la stessa Galleria Vittorio Emanuele e il Teatro degli Arcimboldi alla Bicocca e ce ne sono altri anonimi o non (ancora) notati e comunque un’inquadratura di ciascuno viene ripetuta più volte in modo ordinato avvolgendo di irrealtà la realtà e creando un mosaico movimentato, vivace e ricco di forme, volumi e colori.

Fino al 20 dicembre 2012 con ingresso gratuito da lunedì a sabato dalle 9 alle 19.

Per altre informazioni: www.comune.milano.it

Una famiglia perfetta di Paolo Genovese

Leone è un cinquantenne tanto benestante quanto cinico e solo.

Però non vuole trascorrere la vigilia e il giorno di Natale in solitudine in una villa della campagna umbra e allora ingaggia una compagnia di attori per interpretare la famiglia che non ha, non ha mai avuto e che forse neppure vorrebbe. E così il racconto si sviluppa alternando finzione e realtà in un film generoso di spunti di riflessione, intelligenza e sorprese.

“Una famiglia perfetta” è una commedia piacevole diretta da Paolo Genovese e interpretata da una compagnia di attori – tra i tanti citiamo Sergio Castellitto, Marco Giallini, Claudia Gerini, Francesca Neri, Carolina Crescentini e Ilaria Occhini nel ruolo della nonna  – tutti in parte.

Un appunto: troppo lungo.

Cinema: “Troppo amici”

Il grande successo di “Quasi amici” porta in sala il precedente film di Olivier Nakache ed Eric Toledano ma solo il titolo è simile, il resto funziona  poco. “Troppo amici” vorrebbe far riflettere sul senso e l’importanza della famiglia ma strappa a fatica empatia e sorrisi e i personaggi – tutti imparentati tra di loro – litigano, fanno pace, urlano e si agitano per un’ora e quaranta minuti senza appassionare ma sfinendo. Fino al finale stucchevole.

NINa. Nuova Immagine Napoletana – Napoli, Palazzo delle Arti

Sprizzano entusiasmo, energia e fermenti creativi il primo e il secondo piano di Palazzo Roccella (via dei Mille 60): più di 80 lavori firmati da 44 artisti delle nuove generazioni – alcuni noti altri meno, qualcuno per niente ma tutti selezionati nelle scuole e nei laboratori dell’Accademia di Belle Arti di Napoli  – compongono NINaNuova Immagine Napoletana.

Il percorso espositivo si snoda attraverso sculture, installazioni, fotografie, pitture murali, video, tele e ancora altro in un flusso accattivante e generoso di spunti, stili, materiali, formazioni, contenuti, tecniche, linguaggi e suggestioni.

Fino al 13 gennaio 2013 con ingresso gratuito tutti i giorni, tranne martedì, dalle 9.30 alle 19.30; domenica si chiude alle 14.30.

Molte iniziative affiancano la mostra: per conoscerle e per ulteriori notizie c’è il sito  www.accademiadinapoli.it

Ilaria d’Andria

“Divisionismo. Da Segantini a Pellizza” – Milano, GAM Manzoni

La luce, i colori e la luce dei colori illuminano le pareti del nuovo spazio espositivo di via  Manzoni 45 in un percorso composto da una selezione di 35 opere di pittori tra i quali Angelo Morbelli, Emilio Longoni e Carlo Fornara e dedicato al movimento artistico che si sviluppò in Italia alla fine dell’Ottocento, proseguendo fino al 1915.

Luce e colori, dicevamo, declinati in diversi stili e contenuti: andate a scoprirli.

C’è tempo fino al 23 dicembre 2012 con ingresso gratuito da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 ma si consiglia di controllare eventuali aperture straordinarie: domenica 2 dicembre, ad esempio, la mostra era visitabile.

Per informazioni: tel. e fax 02 62695107 e www.gammanzoni.com

“Rubble and Revelation – Rivelazioni e rovine”. Mostra di Cyprien Gaillard alla Caserma XXIV Maggio di Milano

Scoprire un artista, ed entrare per la prima volta in un luogo: il merito della doppia occasione va alla Fondazione Nicola Trussardi che ha organizzato la prima mostra italiana di Cyprien Gaillard nel panificio militare della Caserma XXIV Maggio (via Vincenzo Monti 59).

Il 32enne artista parigino ha allestito Rivelazioni e rovine dove ai tempi della seconda guerra mondiale si sfornava il pane per le caserme della Lombardia e per la città e le sue riflessioni sulla decadenza, sulle trasformazioni, sul degrado e sul disfacimento del mondo sono proposte in un itinerario che si sviluppa attraverso alcuni video, molte cartoline, sculture e una serie di teche contenenti collage fotografici e reperti vari.

Fino al 16 dicembre 2012 con ingresso gratuito tutti i giorni dalle 10 alle 20.

Per altre informazioni: www.fondazionenicolatrussardi.com 

Il sospetto

Lucas insegna all’asilo di una piccola comunità danese e si sta riprendendo da un divorzio difficile quando Klara – la figlia di cinque anni dei suoi migliori amici – lo accusa di pedofilia spedendolo all’inferno: la menzogna si diffonde, la psicosi collettiva bolla il maestro come orco e gli rovina la vita  togliendogli amicizie, lavoro, dignità, affetti e futuro.

Il film affronta la cultura e le conseguenze devastanti del sospetto, le ipocrisie degli uomini, le bugie dei bambini e in sala si riflette, si soffre, si partecipa e si parteggia per Lucas, interpretato da Mads Mikkelsen, premiato come miglior attore al Festival di Cannes 2012.

“Prego, farsi riconoscere al citofono”. Acquarelli 2008 – 2012 di Severino Salvemini – Milano, Galleria Il Milione

Severino Salvemini insegna  Organizzazione aziendale alla Bocconi e ha coltivato la passione per la pittura frequentando i corsi del Comune. Ritratti, paesaggi e ancora ritratti, poi nel 2008 fu affascinato dall’aspetto artistico di un citofono di Colonia e continuò a fotografare i citofoni in giro per il mondo per ricrearli poi ad acquarello. L’album dell’originale viaggio dove ciascuno dei settantacinque citofoni diventa spunto di riflessioni, rivelazioni ed evocazioni è in mostra alla Galleria Il Milione (via Maroncelli 7) fino al prossimo 10 dicembre con i seguenti orari: i giorni feriali dalle 10.30 alle 13 e poi dalle 15.30 alle 19 e il sabato su appuntamento. Accompagna il percorso il bollettino della galleria con le introduzioni di Beppe Severgnini e dello stesso Salvemini.

Per altre notizie: www.galleriailmilione.it

Bord de mer 1984/85 – 2012. Fotografie di Gabriele Basilico, Napoli, Villa Pignatelli – Casa della fotografia

Calais, Le Havre, Boulogne, Dunkerque, Fécamp, ancora Calais, di nuovo  Dunkerque e via viaggiando: negli anni Ottanta Gabriele Basilico (Milano, 1944) esplorò le coste del Mare del Nord e gli scatti in bianco nero in mostra a Napoli propongono le architetture e le nature di quei luoghi e ne colgono le luci, gli spazi, le ombre, i mari, i cieli, i silenzi, le atmosfere e l’ assenza di figure umane in un flusso di contrasti, emozioni, evocazioni, riflessioni.

Fino al 6 gennaio 2013 a Villa Pignatelli – Casa della fotografia (Riviera di Chiaia, 200) tutti i giorni tranne il martedì dalle 10 alle 14.

Per i prezzi dei biglietti e altre notizie: www.polomusealenapoli.beniculturali.it

Ilaria d’Andria

La materia dei sogni di Nino Migliori – Milano, Fondazione Forma per la Fotografia

Scorre tutto il mondo di Nino Migliori (Bologna, 1926) nella ricca retrospettiva allestita a Milano negli spazi di Piazza Tito Lucrezio Caro 1. Il viaggio alla scoperta del maestro bolognese parte dalle fotografie in bianco e nero scattate nel quotidiano nell’Italia contadina degli anni Cinquanta e prosegue nelle successive sezioni del percorso espositivo con i tanti altri linguaggi del mezzo fotografico ricercati e sperimentati da Nino Migliori in sessant’ anni di carriera artistica e raccontati con precisione dalle didascalie.

Peccato che l’installazione Foto scattate e abbandonate composta dalle immagini dimenticate dai clienti negli studi fotografici sia stata smontata lo scorso 4 novembre.

Fino al 6 gennaio 2013 da martedì a domenica dalle 10 alle 20 e giovedì e venerdì fino alle 22. Chiuso lunedì.

Per i prezzi dei biglietti e per altre notizie c’è il sito www.formafoto.it

Ilaria d’Andria

Le metamorfosi del viaggiatore – Milano, Galleria Gruppo Credito Valtellinese

Le metamorfosi del viaggiatore. Stati mentali, onirici e reali del partire e del tornare. Altro concorso, anche questo molto partecipato. Tema, il viaggio nelle sue molteplici declinazioni: viaggio dentro se stessi, viaggio immaginario, viaggio alla scoperta di nuovi luoghi, viaggio come conoscenza di volti e persone, viaggi in ogni caso da annotare per ricordarli e tramandarli. E altra selezione in mostra: centododici disegni di viaggiatori italiani e stranieri, più o meno noti ma anche ignoti, sfilano tra le pareti della Galleria Gruppo Credito Valtellinese (corso Magenta, 59) in un percorso colorato e ricco di suggestioni, sorprese, spunti di riflessione e nostalgia. Non solo disegni ma anche fumetti, taccuini e inoltre una sezione a parte del viaggio è  dedicata alle esplorazioni di Stefano Faravelli, presidente della giuria del concorso. Fino al 1° dicembre 2012 con ingresso libero da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 e sabato dalle 10 alle 18. Chiuso domenica e lunedì. Per conoscere le iniziative affiancate alla mostra e per altre notizie c’è il sito www.creval.it.

P.S.

Ritroviamo Stefano Faravelli negli spazi della Galleria La Galliavola – Arte orientale ( via Borgogna 9 – Milano) con “Un The nel Serraglio”: fino al prossimo 21 dicembre alcuni acquarelli dell’artista torinese – protagonisti: soprattutto animali, ma non solo – intrecciano un dialogo con avori del Giappone, monili, giade, sculture votive dall’India, lacche e via conversando. Per gli orari e per altre notizie: www.lagalliavola.com

Wildlife Photographer of the Year – Milano, Museo Minguzzi

Il Wildlife Photographer of the Year esiste dal 1964 ed è un concorso dedicato alla fotografia naturalistica organizzato dal Natural History Museum di Londra e dal BBC Wildlife Magazine. La giuria di esperti sceglie tra migliaia e migliaia di foto provenienti da ogni parte del mondo e le cento migliori immagini del concorso si mettono poi in viaggio in una mostra itinerante in questi giorni a Milano. Animali nel loro ambiente, Ritratti di animali, Animali in estinzione, Natura in città, Fotogiornalismo, Natura in bianco e nero e via fotografando: l’itinerario si sviluppa tra diciassette sezioni che attraversano il mondo intero lungo i tre piani del Museo. Utile anzi fondamentale leggere le didascalie: ogni fotografo accompagna il suo scatto raccontandone preparazione, motivazioni, impressioni, emozioni e tecnica. Tra le cento fotografie finaliste esposte ci sono anche quelle di due fotografi italiani, vincitori dell’ultima edizione, andate a scoprirle. Fino al 18 dicembre 2012 al Museo Minguzzi di via Palermo 11 (che riapre le porte al pubblico, evviva!) tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 19. Per i prezzi dei biglietti, per conoscere le iniziative legate alla mostra e per altre informazioni: www.wpymilano.it

Le immagini del corpo e della mente. Rassegna cinematografica e incontri all’ora del tè Milano, Palazzo Morando

Formula che vince ritorna: edizione numero sette della rassegna di film incentrati sul tema dell’immagine del corpo e della sua rappresentazione. Stesso giorno stessa ora: il lunedì alle 15. Cambia però la sede: quest’anno è Palazzo Morando (via Sant’Andrea 6).

Dopo la visione in anteprima di “Body Shopping” di Daniela Rebecchi e dopo “La prima cosa bella” di Paolo Virzì, il 19 novembre sarà proiettato “Terraferma” di Emanuele Crialese, il 26 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi e il 3 dicembre “Albert Nobbs” di Rodrigo Garcia. Il 10 dicembre chiuderà il ciclo “L’angelo azzurro” di Josef von Sternberg. Come sempre ogni film è accompagnato da una persona nota al pubblico che alla fine lo commenta insieme a Lorenzo Vitalone, curatore dell’iniziativa. Poi spazio alle impressioni, alle riflessioni e prima ancora alle emozioni degli spettatori. E per finire tè fumante, torte e biscottini.

Tutto gratuito, per altre notizie: www.comune.milano.it/spettacolo