I QUARTIERI DI MILANO E LE LORO PERSONALITÀ. PARTECIPATE ANCHE VOI


BARONA

Quartiere “adottato” da Rosella Milesi con Gli Amici di Edoardo in ricordo del figlio, con il fine di sostenere e responsabilizzare i giovani dando loro la dignità del lavoro. Così è nato il Barrio’s, centro di aggregazione giovanile, dove i giovani possono trovare un’identità e dei valori, possono esprimere e sviluppare le proprie passioni, possono imparare un mestiere e diventare cittadini attivi, solidali, consapevoli dei propri diritti e doveri per un civile convivenza.

CASTELVETRO-GERUSALEMME-OSPEDALE BUZZI

Quartiere dei bambini. Già pronto per via Induno con il Progetto Verde del prof. Massimo Venturi Ferriolo e tante idee di Ida Salvo, già primaria dell’Ospedale Buzzi, oggi responsabile della Fondazione omonima.

PORTA NUOVA

Quartiere quasi modello perché pulitissimo e verdissimo. Ha vinto anche un primo per la Biblioteca degli Alberi, ma Alida e Kelly Catella si dicono pronte ad ogni nuova iniziativa che piaccia. Può comprendere anche l’Isola, quartiere vicino.

SCALO DI PORTA ROMANA

Quartiere artistico futuro, prossimo polo dei giochi olimpici invernali, che fa una grande mostra dei Pittori Rifiutati, copiando Palais Royal di Parigi nel 1800, da dove uscirono tutti gli Impressionisti.

CINQUE VIE

Quartiere dell’artigianato con l’appoggio di Franco Cologni, presidente Arti e Mestieri, e Alberto Cavalli, Direttore generale della Fondazione Cologni.

SAN SIRO

In collaborazione con il Laboratorio di Quartiere nasce il Coro delle Donne mentre prosegue l’attività dei doposcuola e riprende l’attività sportiva del CSI in piazza Selinunte. Con il Comitato di Quartiere e Laura Guardini.

GIAMBELLINO

Quartiere dei vecchi grazie a Roberta Garbagnati dell’Associazione Nestore che, con i suoi volontari, tutte le settimane porta i vecchi una volta al cinema e due volte ai bar della zona per stare insieme.

CORVETTO

Grazie a Vittoria Ganassini di Istituto Ganassini a padre Antonello della parrocchia e ad Alessandra Kustermann molto vivo e sempre pronto a nuove iniziative.

VIA SPIGA E CENTRO

Se ne può occupare Carlo Mazzoni che è già nel Comitato della via ed è editore e fondatore di Lampoon, rivista culturale di costume e società, rispetto di genere e fluidità, diversità e inclusione, sostenibilità, forestazione urbana e rurale.

CITTA’ STUDI/ACQUABELLA

La memoria di Milano. Grazie a Cistà, acronimo di Città Studi Acquabella Social district, è possibile scoprire il quartiere, poco conosciuto, di Acquabella e creare nuove relazioni attraverso la condivisione della memoria dei luoghi.

TORTONA

Il quartiere del Museo della Moda, del Mudec e del Superstudio. “Portiera” di tanta arte moderna e design Gisella Borioli, sempre alla ricerca di nuove idee.

QUARTIERE DEL MOBILE E DEL DESIGN

Tutto da decidere. Se vi piace l’idea, chiediamo di definirlo ad Armida Armellini, Marva Griffin, Carlotta de Bevilacqua e Aldo Cibic.

BRERA

Recuperiamo il quartiere artistico con la musica della Scala e l’Accademia. Già parlato con ambedue, d’accordo. Musica con i microfoni in zona e decorazioni degli studenti. Aiuto di don Luigi con la musica di San Marco e i suoi concerti. “Portiere” del quartiere, Lina Sotis e Maiti Pinto che ha già organizzato le pulizie di primavera con volontari e prodotti Nuncas.

ULTIME DAI QUARTIERI

Altri Quartieri

7 Ottobre 2024

Ecco i 3 vincitori del Premio di Design …

Il Premio di Design Granny’s Pet, voluto da “Quattro Zampe in Fiera” e Quartieri Tranquilli, con il patrocinio di ADI-Associazione per il Design industriale (quelli del Compasso d’Oro con il loro bellissimo Museo), è stato consegnato ai tre vincitori, a Novegro, in occasione di Quattro Zampe in Fiera

Brera

19 Settembre 2024

28-29 settembre Floralia a San Marco: ve…

Weekend indimenticabile 28,29 settembre, il solito. In sostegno del centro di Solidarietà, Floralia sul sagrato di piazza San Marco espone i banchi delle milanesi che vendono ceramiche, fiori, bijoux, vestiti, anche vintage. In una festa di colori anche se piove. Maestra di cerimonia Elisabetta Guicciardini. Andate.

Altri Quartieri

18 Giugno 2024

80 tonnellate di cibo per il Progetto Il…

Si avvia verso le 80 tonnellate di cibo distribuito il Progetto “Illuminiamo le Tavole” che Quartieri Tranquilli realizza con Fondazione Arché ed i volontari ENEL. L’ultima consegna è avvenuta il 14 giugno nel quartiere Aler di San Siro: qui 300 kg. di cibo sono stati recapitati a domicilio a 18 beneficiari, spesso persone anziane e malate che hanno difficoltà ad uscire di casa.

Corvetto

18 Giugno 2024

«Illuminiamo le tavole» sul Corriere d…

Luci a San Siro. Ma anche al Corvetto, Molise-Calvairate, – Ponte Lambro, Gratosoglio. Da quasi dieci anni il progetto «Illuminiamo le tavole», un importante esperimento di «volontariato aziendale», permette la consegna mensile – e a domicilio – di borse della spesa per famiglie in difficoltà

Brera

6 Marzo 2024

Floralia 2024: dal 23-24 marzo alla Basi…

Primavera all’insegna di Floralia, organizzata per il sostentamento del Centro di Solidarietà San Marco da Elisabetta Falck e tanti altri (23-24 marzo): piante, artigianato, moda, cibo. Ci si torna a divertire e a spendere bene e poco nel sagrato e nel chiostro della Basilica di San Marco. Anche con la pioggia.

Tutti i Progetti QT

E’ una «spesa» destinata a famiglie in difficoltà indicate dai Laboratori di Quartiere del Comune di Milano o dalle parrocchie. Questi nuclei o single in condizioni di fragilità vengono individuati nella «zona grigia» dove si trovano le persone che, per motivi diversi, non sono raggiunte o non si rivolgono alla rete dell’assistenza. Enel offre la disponibilità dei suoi dipendenti impegnati nel volontariato aziendale, il magazzino ed il trasposto della spesa con auto elettriche. Quartieri Tranquilli coinvolge una serie di donatori tra i quali ricordiamo: illy Caffè, Riso Gallo, Molino Pagani, Tonno Rio Mare, Simmethal, Sogemi, Coldiretti Lombardia, Consorzio Casalasco del Pomodoro, Latteria Virgilio, Aipol, Nestlè, Ferrero, Maria Marinoni. Con l’aiuto di tutti, finora sono state consegnate 16 tonnellate di cibo nei quartieri San Siro, Corvetto-Mazzini, Molise-Calvairate, Gratosoglio. Nel 2019 il progetto cresce in altri quartieri, a partire da Ponte Lambro ed estende il suo campo di attività all’educazione alimentare, coinvolgendo anche il mondo universitario ed il Banco Alimentare.

Sono già 35 i tirocini sistemati dal progetto “Una scuola, un lavoro. Percorsi di eccellenza”, promosso con la Fondazione Cologni dei Mestieri d’arte.

E’ in cantiere una nuova edizione (curata da Giovanni Pasculli di Comunità Nuova) della Coppa Candido Cannavò-Quartieri Tranquilli, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale. Si parte con otto squadre (ma possono essere di più), il sogno è giocare una finalissima a San Siro.

L’obiettivo del progetto «Quartieri in quota. La montagna fa scuola» è contribuire a formare i ragazzi delle scuole milanesi anche attraverso la conoscenza della montagna e dei suoi valori (rispetto delle persone e dell’ambiente, senso di squadra, fiducia nelle proprie capacità, significato delle regole). Il progetto contribuisce a combattere la dispersione scolastica e del bullismo e a dare una dimensione valoriale alla persona e al suo rapporto con la collettività. Quartieri in Quota è sviluppato dall’Associazione Piccolo Principe e sostenuto da Quartieri Tranquilli, CAI di Milano, Mount City. Nato nel 2015, il progetto ha mosso i primi passi ed è cresciuto nel plesso scolastico Arcadia che accoglie circa 1200 scolari e studenti del quartiere Gratosoglio. Oggi “Quartieri in Quota- La montagna fa scuola” è un marchio che raggruppa diversi progetti: la sezione ambientale (nella secondaria di primo grado) PRO-muoversi (nella primaria) In Cordata (nella scuola popolare).Dell’avvio sono state coinvolti circa 300  studenti. Nel 2018 il progetto è stato presentato al  Festival ASviS (Alleanza Sviluppo Sostenibile) e al festival Milano Montagna.

La serata di Sant’Ambrogio è una grande festa anche a San Vittore: la Prima della Scala esce dal teatro con la diretta che riunisce nella rotonda al centro del carcere detenuti e rappresentanti della società civile, delle istituzioni e della numerose associazioni di volontariato che operano nella casa circondariale. E’ un’importante occasione che raduna circa 200 persone in un momento di confronto, scambio e conoscenza, utile a favorire un processo di risocializzazione e rieducazione.

E’ l’iniziativa che, con Decathlon, a partire dal  2016 ha rinnovato (garantendone anche la manutenzione) due campi di pallavolo e le palestre interne al carcere in collaborazione con operatori e detenuti. Quartieri Tranquilli ha svolto un ruolo di garanzia e di collegamento tra l’amministrazione penitenziaria e l’azienda anche per quanto ha riguardato  gli aspetti economici di questo progetto finanziato con oltre 50 mila euro. Quartieri Tranquilli ha svolto un ruolo di garanzia e di collegamento tra l’amministrazione penitenziaria e l’azienda anche per quanto ha riguardato gli aspetti economici di questo progetto finanziato con oltre 50 mila euro.

In collaborazione con Donatella Barbieri Torriani, già presidente ALI (Agenzia Letteraria Internazionale), e con i dirigenti degli istituti, scuola di lettura e presentazioni di libri con gli autori per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie: un «laboratorio» che ha suscitato l’interesse anche di Book City.

Quartieri Tranquilli è a fianco della Fondazione Buzzi, impegnata nel sostenere il più antico degli 11 ospedali pediatrici italiani, il Vittore Buzzi, che vuole trasformare l’ospedale dei bambini, in un hub pediatrico, un centro di eccellenza dove la specializzazione delle cure andrà di pari passo con l’accoglienza e l’attenzione ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. Continua così la collaborazione con una storica istituzione della sanità milanese, già collaudata con la musica diffusa all’ingresso e nel reparto rianimazione. Ci saranno presto altre novità eccezionali.

Promosso da QT con il sostegno di Fondazione Cariplo, questo premio promuove lo studio e la sempre maggiore conoscenza dell’area metropolitana, dei suoi continui e rapidi mutamenti e del ruolo che ciascuna realtà di quartiere svolge nello sviluppo dell’intera città. Ora sono aperte le candidature per partecipare alla Quinta edizione del Premio Miglioriamo Milano 2023 bandito dall’Associazione Quartieri Tranquilli e dalla Fondazione Cariplo. Il bando, destinato alle Associazioni milanesi di volontariato, prevede l’invio delle adesioni dal 2 maggio 2023 al 29 febbraio 2024 per partecipare alle tre sezioni del Premio (Miglior bilancio, Volontario dell’anno e Miglior iniziativa)

Con l’associazione Realmonte, la Fondazione Cologni e la Cooperativa “Farsi Prossimo”, un laboratorio di sartoria offre salari ed integrazione