Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

“Fault Lines” di Allora & Calzadilla. Milano, Palazzo Cusani

alloraecalzadilla

Di nuovo grazie alla Fondazione Nicola Trussardi, produttrice di un’altra bella mostra in un luogo altrimenti inaccessibile al pubblico, Palazzo Cusani in via Brera 15. La caserma – dal ricco passato e oggi sede del Comando militare esercito Lombardia – sta ospitando le riflessioni, le esplorazioni e i pensieri su potere, libertà e identità di Jennifer Allora e Guillermo Calzadilla, coppia artistica che vive e lavora a San Juan, Porto Rico. Sculture, tele, video, improvvisazioni jazz dal vivo e altre opere d’arte viventi compongono un itinerario stimolante e suggestivo che – partendo dal cortile d’ingresso – continua sullo scalone d’onore, nelle sale e nei saloni. Una piccola ed esauriente guida da prendere all’entrata illustra le opere in mostra facilitandone la comprensione. Fino al 24 novembre 2013 tutti i giorni dalle 10 alle 20 con ingresso libero. Per informazioni: www.fondazionenicolatrussardi.com

“Wildlife Photographer of The Year”. Milano, Museo Minguzzi

minguzzi 

Bentornato a Milano il celebre concorso di fotografia naturalistica indetto dal Natural History Museum di Londra e dal Bbc Wildlife Magazine. Tutti gli anni dal 1964 una giuria di esperti sceglie tra migliaia e migliaia di fotografie provenienti dal mondo intero e le cento immagini premiate in mostra a Milano compongono un itinerario suddiviso in undici categorie (ci sono anche alcune sezioni Junior riservate ai fotografi di età tra i 10 e i 17 anni) che attraversa il mondo lungo i tre piani del Museo Minguzzi (via Palermo, 11) coinvolgendo i visitatori in un viaggio dentro lo spettacolo della natura, tra incantamento e spunti di riflessione. Fondamentale il ruolo delle didascalie: ciascun fotografo accompagna il proprio scatto raccontandone motivazione, tecnica e preparazione e descrivendone impressioni ed emozioni e così ogni immagine diventa una storia.

Arricchiscono il percorso le sculture di Michele Vitaloni  aventi come soggetto gli animali. Fino al 22 dicembre 2013 tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 19.

Per conoscere le iniziative collaterali, i prezzi dei biglietti e altre informazioni:

www.wpymilano.it

www.radicediunopercento.it

www.michelevitaloni.com

Cinema: “Una piccola impresa meridionale” di Rocco Papaleo

Unknown

In paese nessuno deve saperlo e così un prete spretato per amore si rifugia in un faro fatiscente  – proprietà di famiglia – a picco su un mare da sogno. Uno dopo l’altro vi chiedono asilo una prostituta in pensione, un marito cornuto, la moglie del cornuto (sorella del prete) amante della sorella dell’ex prostituta e ancora altra varia e stravagante umanità e tutti insieme appassionatamente scommettono sulla ristrutturazione del posto e su un futuro di libertà e di tolleranza: il faro diverrà un accogliente albergo e ognuno dei rifugiati troverà la sua collocazione nel mondo, veleggiando felici e redenti sul bel mare blu.

Rocco Papaleo affronta problematiche e contraddizioni con toni lievi e simpatici però la sua seconda regia si rivela un’occasione abbastanza mancata perché Una piccola impresa meridionale pur avendo una piacevole stralunatezza è molto prevedibile, ha poco  ritmo, è slegato e procede a fatica perdendosi dietro troppi personaggi.

Peccato, ma dieci con doppia lode al mare, ai colori e alla luce della Sardegna – dove è stato girato -, e appuntamento a Papaleo per il terzo film.

 Cinema: “Un mondo in pericolo” di Markus Imhoof

UnMondoInPericolo_POSTERlow

Imhoof ha fatto il giro del mondo quattro volte per documentare la laboriosa e organizzatissima società delle api: il regista svizzero – in un’ora e mezza molto coinvolgente che incuriosisce ed entusiasma anche i più piccoli – entra negli alveari, si intrufola tra le travi di una casa, scova nidi, mostra le varietà dell’insetto, ne racconta vita, lavori, abitudini e modi di comunicare, si concentra su gerarchie e ruoli e si interroga sui motivi delle morie in continuo aumento, lanciando così un grido di allarme che riguarda tutti.

Un mondo in pericolo è in programmazione allo Spazio Oberdan di Milano (ultima proiezione, mercoledì 30 ottobre alle ore 19), dopodiché volerà verso altre città.

Per altre informazioni: www.oberdan.cinetecamilano.it e www.officineubu.com

Cinema: “Per altri occhi” di Silvio Soldini e Giorgio Garini

 

Unknown 

Il fisioterapista che va in barca a vela, la studentessa che suona il violoncello e fa le gare di sci, lo scultore che gioca a baseball e ancora la centralinista che tira con l’arco e il musicista appassionato di fotografia: queste e altre persone tutte non vedenti e che vivono l’handicap oltrepassandolo raccontano – a Silvio Soldini, a Giorgio Garini, a tutti noi – le loro vite e le loro sfide con autoironia e leggerezza spiazzanti. Inizialmente a Milano era previsto un unico giorno di proiezioni – il 9 ottobre, in occasione della Giornata mondiale della vista – ma l’interesse riscosso è stato grande e così Per altri occhi è tuttora in programmazione all’Anteo e all’Apollo, a orari diurni.

Perché non aggiungere uno spettacolo serale? Non tutti possono andare al cinema di giorno e Per altri occhi è un documentario necessario che emoziona e sorprende.

Ilaria d’Andria

Cinema: “Gloria” regia di Sebastian Lelio

Gloria_Locandina

Gloria vive a Santiago del Cile, è vicina ai sessanta, ha un ex marito e due figli adulti, un buon lavoro, non è bella, ma neppure brutta, è piena di interessi, adora ballare e andare a ballare. Ballando ballando una sera in un locale conosce Rodolfo – pure lui separato con figlie ma al contrario di lei molto irrisolto -; si piacciono, iniziano una storia, lei ci si butta con entusiasmo, lui è gentile e premuroso, fa tante chiacchiere ma va poco oltre le parole, bloccato com’è dai lacci del passato. Ma umiliazioni e delusioni non piegano la protagonista che continuerà a ballare, sempre a testa alta e sempre con il sorriso.

Gloria è Paulina Garcia, molto brava a disegnare il ritratto di una donna coraggiosa, combattiva, disinvolta, forte e molto vera, energica e straordinaria nella sua ordinarietà e il film – mischiando dramma a commedia e malinconia ad allegria – emoziona e contagia.

Ilaria d’Andria

“Cinema e giornalismo”. Milano, Spazio Oberdan

Mille grazie al Gruppo Cronisti Lombardi promotore della sempre gustosa e interessante rassegna domenicale di pellicole aventi come soggetto il mestiere del giornalista.

Dopo The Life of David Gale” di Alan Parker e il raro “Piombo rovente” di Alexander MacKendrick con Tony Curtis e Burt Lancaster (che film meraviglioso e che ritratto spietato!), domenica 20 ci sarà “Quinto potere” di Sidney Lumet e il 27 ottobre concluderà la dodicesima edizione “Il colosso d’argilla” di Mark Robson, ultima interpretazione di Humphrey Bogart.

L’ingresso è gratuito, le proiezioni (in versione originale con i sottotitoli in italiano) sono alle 10.30 e lo Spazio Oberdan è in viale Vittorio Veneto 2.

Per altre informazioni: www.oberdan.cinetecamilano.it

Cinema: “Las Acacias”. Regia di Pablo Giorgelli

images

Finalmente è uscito “Las Acacias”, l’opera prima del regista argentino Pablo Giorgelli premiata nel 2011 a Cannes con la Caméra d’Or.

Il camionista Rubén (trasportatore di legni di acacia) dà un passaggio da Asuncion in Paraguay fino a Buenos Aires all’india guaranì Jacinta e alla sua  bambina di pochi mesi di nome Anahi; il viaggio è molto lungo, le parole vengono fuori con il contagocce ma con lo scorrere dei chilometri  la diffidenza iniziale tra i due passeggeri – ruvidi e duri proprio come i tronchi dell’acacia – si scalfisce, la distanza si accorcia e il silenzio si trasforma in vicinanza, complici anche gli occhi sinceri ed eloquenti, i sorrisi dolcissimi, gli sbadigli contagiosi, i pianti e gli starnuti della deliziosa bimba (Nayra Calle Mamani, è nata una stella!).

La fine del viaggio forse sarà un addio, forse un arrivederci perché magari si rivedranno, speriamo, chissà.

Insomma, in questo gioiello argentino quasi interamente girato nell’abitacolo del camion sottrazione ed essenzialità fanno rima con grazia, sensibilità, coinvolgimento, emozione e calore: accomodatevi in sala.

 

“Artecinema”, a Napoli

IMMAGINE-HOME_2013_ITA

“Artecinema”, a Napoli Edizione numero diciotto dell’appuntamento più atteso e più gustoso dell’autunno napoletano: dal 10 al 13 ottobre andrà in scena “Artecinema”, il Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea ideato e curato da Laura Trisorio nell’intento di viaggiare dentro le declinazioni, i linguaggi e gli stili artistici. Tre come sempre le sezioni della rassegna (Arte e dintorni, Architettura e Fotografia), una trentina i documentari proposti (sono in lingua originale, portatevi la carta di identità per ritirare la cuffia per la traduzione simultanea), alcuni dei quali accompagnati e discussi con artisti, produttori e registi. Si parte giovedì 10 ottobre alle ore 20.30 al Teatro San Carlo (via San Carlo, 98) con “Dammi i colori” dedicato alla città di Tirana e seguito da altre proiezioni, nelle giornate successive si rientra al Teatro Augusteo (piazzetta Duca d’Aosta, 263) con inizio dei film alle ore 17. L’ingresso è gratuito tranne la serata del 10 ottobre per la quale è necessario accreditarsi on line sul sito www.teatrosancarlo.it oppure direttamente al botteghino del teatro con un diritto di prenotazione di € 7,00. Per la programmazione completa, gli orari e altre notizie: www.artecinema.com.

“Making Dreams: Fendi and the Cinema”. Milano, cinema Manzoni (in Galleria Manzoni)

06-Making-Dreams-Fendi-and-the-Cinema

La casa di moda romana sta festeggiando l’apertura del nuovo negozio milanese mettendo in mostra negli spazi del cinema Manzoni  – chiuso dal 2006, riaperto qualche anno fa per un’altra esposizione e di imminente trasformazione –  il suo legame con il cinema.

Il racconto lungo quarant’anni si snoda attraverso un suggestivo percorso composto da una serie di moduli allestiti anche sopra le poltrone rosse della grande sala.

Dopo le fotografie di famiglia animate per introdurre il marchio, un modulo è dedicato a Gruppo di famiglia in un interno di Luchino Visconti – Fendi realizzò gli abiti e le pellicce di Silvana Mangano –, uno ricorda le altre collaborazioni cinematografiche e un altro ancora presenta il video girato a Cinecittà; poi in un modulo scorre l’edizione restaurata del sopra citato film di Visconti del 1974 interpretato – oltreché da Silvana Mangano – da Helmut Berger e da Burt Lancaster nel ruolo di un fascinoso e magnetico professore fuori dal mondo e in un altro viene proiettato Conversation Piece il bel documentario di Ferdinando Cito Filomarino che raccoglie interviste, curiosità, riflessioni e ricordi di chi partecipò a Gruppo di famiglia in un interno.

Un consiglio: vedetelo prima del film, ma tornate a rivederlo anche dopo.

Making Dreams: Fendi and the Cinema è aperta fino a domenica 6 ottobre tutti i giorni dalle 10 alle 20 con ingresso gratuito, entrambe le proiezioni iniziano alle 10 e sono continue, il film dura 116 minuti, il documentario circa 40.

L’occasione è davvero speciale,  peccato non coglierla.

Cinema: “L’intrepido”. Regia di Gianni Amelio

l-intrepido-poster-

Nella Milano di oggi schiacciata dalla crisi Antonio Pane si guadagna da vivere rimpiazzando.

Un giorno sostituisce l’autista di un tram, un altro porta le pizze a domicilio, un altro ancora bada a una signora e via lavorando, senza però mai rinunciare alla propria dignità: Antonio è sempre disponibile ed è anche sorridente e contento perché domani forse arriverà un lavoro fisso ma per ora va così ed è comunque meglio di niente.

Antonio Pane è ben interpretato da Antonio Albanese e L’intrepido pur essendo un’opera difettosa e imperfetta è delicata, gentile e si fa volere bene e poi Gianni Amelio non cede alla disperazione ma semina ottimismo e dedica alla speranza anche la sequenza conclusiva del film.

Settembre a Milano

Settembre a Milano

 

Domenica 15 settembre.

Ore 11, Basilica di Sant’Ambrogio: Missa super “Dixit Joseph” di Orlando di Lasso diretta da Paolo da Col con l’Odhecaton Ensemble.

Ore 20, Teatro alla Scala: concerto d’inaugurazione della stagione 2013/2014 dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Zhang Xian con musiche di Ciaikovskij, Rimskij-Korsakov e Stravinskij.

Ore 20.30 all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo: concerto del violinista Vadim Repin con i Munchener Kammerorchester.

E poi ultimo giorno della diciottesima edizione del Milano Film Festival con proiezioni da mattina a sera nelle varie sedi della rassegna.

Lunedì 16 settembre.

Ancora musica e alle 15 – al cinema Apollo – con Via Castellana Bandiera di Emma Dante partenza della manifestazione Le vie del cinema 2013 con una selezione di film dall’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dal Festival di Locarno e – novità – da quello di Pesaro.

Insomma, tra i concerti del Festival MiTo che coinvolgono tanti luoghi della città, le vie del cinema con proiezioni e incontri e le aperture di stagioni, l’offerta è ghiotta, ricca di generi e quindi indirizzata ai gusti di tutti.

MiTo SettembreMusica si concluderà sabato 21 settembre con l’atteso concerto diretto da Sir Antonio Pappano al Teatro Arcimboldi, le vie del cinema proseguiranno fino a martedì 24, la stagione dell’Orchestra Verdi è solo all’inizio e appuntamento con Milano Film Festival a settembre 2014.

Per le programmazioni complete, le modalità di partecipazione e altre informazioni: www.mitosettembremusica.it

www.lombardiaspettacolo.com

www.laverdi.org

www.milanofilmfestival.it

Cinema: “Che strano chiamarsi Federico”. Regia di Ettore Scola

Che-strano-chiamarsi-Federico-Scola-racconta-Fellini

Ettore Scola mette insieme prezioso materiale d’archivio e – alternandolo a momenti di finzione – racconta la vita e il mondo di Federico Fellini che poi è stato anche il suo.

Gli inizi nella redazione romana della rivista satirica Marc’Aurelio – dove si conobbero nel dopoguerra -, le notti al tavolino del bar, i giri notturni in macchina per Roma: si parlava e si divagava su vita e arte, si accoglievano in auto personaggi stravaganti, la vita vera diventava cinema, si imbastivano le sceneggiature, nascevano i film.

Nostalgia di quel cinema e commozione, ma pure risate e sorrisi in 93 minuti che volano, emozionano e restano nel cuore.

Cinema: “In Another Country” di Hong Sang-soo

another country

In una località marina della Corea del Sud una giovane regista inventa tre storie di tre donne francesi – simili ma diverse, tutte di nome Anne -. Cambiano le esperienze e le circostanze ma l’ambientazione degli episodi si ripete – stessa spiaggia stesso mare – e si ripetono anche altri personaggi. E così attraverso gli incontri di Anne con varie tipologie di individui del luogo il coreano Hong Sang-soo mette in scena l’impatto tra l’Europa e il suo paese e In Another Country risulta dopo tutto un film curioso e stravagante che non annoia  nonostante la sua lentezza ma che al contrario rilassa e conquista per leggerezza, atmosfere surreali e tocchi di eleganza.

Non sono cose da poco, tantopiù che le tre variazioni su Anne sono interpretate da Isabelle Huppert.

Infine potendo scegliere tra la versione doppiata e quella originale con sottotitoli  optate per quest’ultima, contiene il senso e l’essenza del film.

Cinema: Hitchcock in televisione

Qualche settimana fa  – assieme alla bella mostra sul maestro del brivido in corso a Palazzo Reale di Milano – segnalai la rassegna di otto film di Hitchcock organizzata allo Spazio Oberdan. La mostra continua, la rassegna è finita ma la possibilità di rivedere alcuni capolavori del regista inglese prosegue in televisione sul canale digitale gratuito Top Crime alle 21 del sabato.

Dopo Psyco, Intrigo Internazionale e Marnie, il 17 agosto andrà in onda Gli Uccelli, il 24 Il sipario strappato e il 31 L’uomo che sapeva troppo.

Insomma, l’occasione è ghiotta.

“Milano Arte Musica”

musicaantica

Trentasette concerti in dodici luoghi della città: la settima edizione del festival internazionale di musica antica – iniziata con i Concerti Grossi op.6 di Arcangelo Corelli eseguiti il 16 e il 17 luglio nella Basilica di Santa Maria della Passione – fila spedita e allieta l’estate milanese portando musica, gruppi strumentali, cori e solisti dentro basiliche, chiese e cappelle. Il 1° agosto a San Simpliciano “The Tallis Scholars” (graditissimo ritorno, mancavano da Milano da 2 anni: evviva!) hanno eseguito i Responsori per il Sabato Santo di Carlo Gesualdo da Venosa, e sabato 3 c’è stata la giornata organistica dedicata a Buxtehude e alla musica del suo tempo con sei concerti in sei chiese (si è cominciato alle 8.30 in S. Alessandro e si è finito alle 19.30 alla Passione).

Ecco qualcuno tra i prossimi appuntamenti: il 6 il clavicembalista Andreas Staier suonerà Bach a San Bernardino alle Monache, il 10 visite guidate e momenti musicali a San Maurizio e il 16 Omaggio a Dowland nella Sala Capitolare del Bergognone, alla Passione. E poi ancora Bach, Vivaldi, Corelli, Charpentier, Biagio Marini e J.M. Leclair fino al concerto di chiusura del 29 agosto a Santa Maria della Passione con le Musiche per la Pace di Utrecht di G.F. Haendel.

Per conoscere il programma completo, gli indirizzi e altre informazioni: www.lacappellamusicale.com

 

“Zavattini e i Maestri del Novecento”. Milano, Pinacoteca di Brera

0a1310

Dici Cesare Zavattini e pensi a Ladri di biciclette, Sciuscià, Umberto D e alle altre sue indimenticabili sceneggiature neorealiste. Ma Zavattini amava molto la pittura, dipingeva, collezionava e per quarant’ anni commissionò agli artisti del tempo minuscoli quadri, di otto centimetri per dieci.

“Zavattini e i Maestri del Novecento” –  fino al prossimo 8 settembre nella sala XV della Pinacoteca di Brera (via Brera, 28) – presenta 152 delle 1500 opere  raccolte da Zavattini.

Autoritratti, paesaggi, nature morte e soggetti astratti firmati da De Chirico, Pistoletto, Consagra, Campigli, Depero, Rotella, Turcato, Fontana, Guttuso – l’ elenco è lungo e i quadretti sono allestiti secondo l’ordine alfabetico degli autori – compongono un delizioso percorso completato da tre autoritratti di Zavattini stesso, da una selezione di documenti e lettere degli artisti oltreché da un video ricco di interviste e testimonianze.

Per tutte le informazioni: www.brera.beniculturali.it

Ilaria d’Andria

“Un’estate con la Musica 2013”. Milano, Auditorium Fondazione Cariplo

estiva

In attesa della stagione del ventennale 2013-2014 la Verdi, come l’anno passato, non va in vacanza e continua a suonare a luglio e ad agosto nella sua sede di Largo Mahler a Milano. Venti gli appuntamenti di un programma composto per intercettare un pubblico trasversale per età e gusti musicali: dopo la Tango operita “Maria de Buenos Aires”, il recital del pianista Roberto Cominati nel segno di Wagner, Ravel e Gershwin e dopo “La vera storia di Traviata” raccontata da Corrado Augias sono previste tre serate con Charles Chaplin, una con Mascagni e Rota, una con i Deep Purple, un’altra con i Queen e i Pink Floyd e poi ancora tanta musica con Vivaldi e anche Liszt e Verdi. Il 25 agosto proiezione del film “Silent Wagner” del 1913 con improvvisazioni al pianoforte di Orazio Sciortino e il 29 concerto di chiusura dedicato al Cile.

Insomma, venti inviti all’ascolto per i gusti di tutti.

Per il calendario completo, i prezzi dei biglietti e altre informazioni: www.laverdi.org