Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

Dal 12 al 19 marzo a Busto Arsizio: B. A. Film Festival

baffI film, le anteprime, gli ospiti, gli incontri, il cinema di animazione, gli omaggi, la retrospettiva, i libri, le masterclass, le serate di Baff off, il convegno, il caffè letterario, i premi, il tappeto rosso, i luoghi: è ricco, è vario, è bello il menu della quattordicesima edizione del B.A Film Festival, la manifestazione che a partire da sabato 12 e fino al 19 marzo proporrà a Busto Arsizio e dintorni sguardi e punti di vista sul cinema italiano. Tutto gratuito, per il programma completo e altre notizie: www.baff.it

Dal 13 al 28 marzo al Museo Interattivo del cinema: Omaggio a Hirokazu Koreeda

sisterOtto titoli, sei dei quali rari: inizia domenica 13 e prosegue fino al 28 marzo al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) la retrospettiva dedicata a Hirokazu Koreeda, regista giapponese che mette al centro dei suoi film la famiglia, le relazioni familiari, il lutto, la separazione, la memoria, i ricordi e oltreché Little sister – passato da noi a inizio anno – e Father and Son – uscito nel 2013 – tra le rarità in rassegna ci sono Still Walking, Nessuno lo sa (Nobody Knows), After Life e I Wish, per il calendario completo e altre notizie www.cinetecamilano.it

Fino al 28 marzo al Museo Interattivo del cinema: Cineclub family

Le-5-leggende-220x110Proseguono il 13 marzo alle 15 con Le cinque leggende di Peter Ramsay gli appuntamenti domenicali al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) dedicati ai film per tutta la famiglia, il 20 proiezione di Justin e i cavalieri valorosi di Manuel Sicilia e poi ancora proiezioni la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, per il calendario completo e altre notizie www.cinetecamilano.it

Dal 13 al 16 marzo allo Spazio Oberdan: Mr. Nobody (anteprima) e omaggio a Jaco Van Dormael

dioDi Jaco Van Dormael abbiamo visto da poco Dio esiste e vive a Bruxelles, la rassegna che inizia domenica 13 marzo allo Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) lo ripropone assieme all’anteprima di Mr. Nobody – film del 2009 mai distribuito da noi che sul filo dei ricordi di un uomo di 120 anni riflette sul senso della vita – e agli altri due film diretti dal regista belga, Toto le héros Un eroe di fine millennio del 1991 e L’ottavo giorno del 1996.

Per il calendario delle proiezioni e altre notizie: www.cinetecamilano.it

Forever Young, regia di Fausto Brizzi

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Quasi e ultracinquantenni che rifiutano l’anagrafe e mal s’ adattano al tempo che inesorabile passa finendo inevitabilmente nel patetico, ecco il catalogo secondo Fausto Brizzi e la lista degli immaturi patologici comprende una donna che si accompagna a un ventenne – su consiglio dell’amica milf -, un dj radiofonico fermo alla musica degli anni Ottanta scalzato da un giovane agguerrito, il direttore della radio prossimo ai 50 (?) fidanzato con una studentessa ma attratto da una coetanea che fa le tagliatelle in casa, un ultrasessantenne ossessionato da maratone e tennis, insomma sempre, comunque e ancora maschi contro femmine.

Il coro degli interpreti  – tra i quali Fabrizio Bentivoglio, Luisa Ranieri, Sabrina Ferilli, Lillo Petrolo, Teo Teocoli, Stefano Fresi, Lorenza Indovina – perlopiù funziona e Forever Young fotografa la società contemporanea partendo da un’idea niente male peccato non sviluppi né la storia né i personaggi, si perda in imprevisti prevedibili e banali, e resti in superficie senza graffiare.

Ma riempirà le sale…

Fino al 13 aprile alla Multisala Troisi di San Donato Milanese: Ritratti di donne – Otto film dedicati all’universo femminile

golinoOtto film, otto ritratti di donne, due sono già stati proiettati (Le ricette della signora Toku e Malala), ne restano pertanto ancora sei: appuntamento oggi alle 16 (con the e biscotti compresi nel prezzo del biglietto) e alle 21.15 alla Multisala Troisi di San Donato Milanese (in piazza Generale Dalla Chiesa) con Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino, ritratto di Anna (Valeria Golino), una donna che ha rinunciato a se stessa e che quando crede di aver trovato il coraggio per ricominciare a esistere in realtà ha preso un abbaglio.

Il ciclo prosegue mercoledì 16 marzo (sempre alle 16 e alle 21.15) con Il segreto dei suoi occhi di Billy Ray che in effetti fa rimpiangere l’originale argentino di Juan José Campanella uscito qualche anno fa, attenzione al film di mercoledì 23, l’imperdibilissimo Mon Roi – Il mio re di Maïwenn Le Besco dove se Emanuelle Bercot è molto brava e intensa Vincent Cassel è superlativo nonché irresistibile, gran finale il 13 aprile con Antonia. di Ferdinando Cito Filomarino, che tratteggia gli ultimi dieci anni dell’artista milanese Antonia Pozzi.

Per il calendario completo delle proiezioni e altre notizie: www.progettolumiere.it

7, 8 e 9 marzo: Rocco e i suoi fratelli, regia di Luchino Visconti

CRAC_ROCCO_28x40_webLa storia di cinque fratelli lucani immigrati a Milano con la madre sono il punto di partenza di Rocco e i suoi fratelli, un affresco potentissimo sullo sradicamento dei meridionali: torna al cinema nell’edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna il capolavoro senza tempo di Luchino Visconti, osteggiato durante le riprese e all’uscita, nel 1960.

Appuntamento questa sera alle 20 all’Apollo (galleria de Cristoforis 3) e al Palestrina (via Palestrina 7), e martedì 8 e mercoledì 9 sempre al Palestrina.

Per saperne di più: www.ilcinemaritrovato.it www.spaziocinema.info

Dal 5 al 13 marzo: Bergamo Film Meeting

BFM_34_News_739x2729 giorni di proiezioni, 143 film tra lungometraggi, cortometraggi e documentari, 6 opere di video-arte, 3 anteprime, 3 mostre, 3 workshop, 1 masterclass, 1 tavola rotonda, 1 fantamaratona, 2 sonorizzazioni dal vivo, 2 pubblicazioni, 9 strisce quotidiane a fumetti, e ancora incontri, ospiti, laboratori e tanto tanto altro: è ricco, fitto, gustoso, invitante e di nuovo orientato verso l’Europa orientale il programma della trentaquattresima edizione di Bergamo Film Meeting che inizia sabato 5 marzo, dislocato in alcuni luoghi della città. Il calendario completo della manifestazione è da sfogliare su www.bergamofilmmeeting.it  e ai grandi numeri sopracitati vanno aggiunti 3 appuntamenti milanesi dedicati a Petr Zelenka, eccoli: martedì 8 marzo alla Civica Scuola di Cinema (viale Fulvio Testi 121) alle 11 verrà proiettato Karamazovi e alle 14.30 masterclass aperta al pubblico col regista, giovedì 10 marzo al cinema Beltrade (via Oxilia 10) alle 20 anteprima di Lost in Munich (alla presenza di Zelenka), e alle 22 proiezione di Karamazovi.

Per saperne di più e per eventuali prenotazioni: incontricinema@fondazionemilano.eu e info@cinemabeltrade.net

6 marzo al Cineclub Zarbo d’Essai: ogni domenica un film da riscoprire

Niewinni_czarodziejeDomenica 6 marzo Andrzej Wajda compirà 90 anni e allora il Cineclub Zarbo d’Essai (via Gaetano De Castillia 9) ha deciso di festeggiare il regista con la proiezione di Ingenui perversi, del 1960, una commedia assai amara sulla gioventù polacca del tempo, scritta da Jerzy Skolimowski. Si inizia come sempre alle 21.15, si entra con tessera Arci più un contributo libero, per saperne di più scrivere a zarbodessai@tiscali.it oppure telefonare al numero 347 2768735.

Dal 4 marzo al Teatro Franco Parenti: Nuovo Cinema Parenti – gli inediti delle 22

cineparentiFormula che vince ritorna: riparte venerdì 4 marzo in via Pier Lombardo 14 Nuovo Cinema Parenti – gli inediti delle 22, la rassegna di film inediti, in lingua originale con sottotitoli in italiano e indipendenti curata con l’associazione ceCINEpas. Il primo titolo scelto è Réalité di Quentin Dupieux, la proiezione (ore 22) è preceduta – a partire dalle 21 – dalla degustazione di prodotti enogastronomici e seguita da musica dal vivo, ogni film viene poi replicato il mercoledì successivo (nel caso di Réalité il 9 marzo) alle 22.

Il biglietto costa 7€, per il cartellone completo dei film di marzo, per i dettagli conviviali del venerdì e altre notizie: www.teatrofrancoparenti.it

Dal 2 marzo: Pranzo all’Anteo

pranzolocA moltissime persone piace andare al cinema all’ora del pranzo, da ieri – tutti i giorni tranne la domenica – l’Anteo (via Milazzo 9) propone la formula Pranzo all’Anteo, il biglietto costa 7€ e comprende la visione di uno dei film in programma alle 13 oltreché un panino – accompagnato da una bottiglietta d’acqua o da una bibita – da gustarsi al bar del cinema o stesso in sala. Per consultare il cartellone e per altre notizie: www.spaziocinema.info

Attacco al potere 2, regia di Babak Najafi

potere 2Il funerale del primo ministro inglese si rivela un complotto mortale organizzato dal terrorista Barcawi per far saltar in aria tutti i capissimi del mondo convenuti per la cerimonia – c’è anche il primo ministro italiano (sceneggiatori: aggiornatevi…) – nonché Londra.

Il presidente degli Stati Uniti (Aaron Eckhart) è scortato e difeso dall’agente angelo custode Mike Banning (Gerard Butler) il quale lotta, salta, spara, uccide, mostra muscoli, dice cose di poco gusto, spande e sottolinea la libertà della democrazia del suo paese facendosi ovviamente poco poco male ma a parte qualche rara sequenza a effetto che fa qualche effetto il film – seguito dell’Attacco al potere del 2013 – è di una piattezza e di una noia sconfortanti.

Room, regia di Lenny Abrahamson

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Tratto dal romanzo di Emma Donoghue ispirato a fatti di cronaca vera e nera Room racconta la vicenda di Jack, un bambino di 5 anni blindato fin dalla nascita assieme alla madre in una stanza di 10 metri quadrati che costituisce il suo vasto universo fisico ed emotivo e che Ma’, rapita e rinchiusa lì dentro da un maniaco da sette anni, ha trasformato in una fiaba e se la prima parte del film è tutta in una stanza, la seconda è all’esterno ma non è detto che il mondo aldilà del lucernario sia meno difficile e problematico della prigionia.

Film toccante e sofferto, denso di emozioni e di sfumature psicologiche, Brie Larson domenica scorsa ha vinto l’Oscar come miglior attrice protagonista ma la stella più luminosa si chiama Jacob Tremblay, classe 2006.

Il cinema italiano visto da Milano: Spazio Oberdan, Museo Interattivo del Cinema e Area Metropolis 2.0 di Paderno Dugnano

civm-460x230Il concorso Rivelazioni con cinque opere prime, i lungometraggi (ci sono tanti film di stagione da (ri)vedere, tra i quali l’imperdibilissimo Non essere cattivo di Claudio Caligari, Dobbiamo parlare di Sergio Rubini, In fondo al bosco di Stefano Lodovichi, Io che amo solo te di Marco Ponti, Io e lei di Maria Sole Tognazzi), le anteprime (tra le quali Era d’estate di Fiorenza Infascelli sul periodo trascorso nel 1985 all’Asinara da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino assieme alle loro famiglie, Gramsci 44 di Emiliano Barbucci sul periodo di confino passato da Gramsci nell’isola, nel 1926, e Prima che la vita cambi noi di Felice Pesoli), i documentari, l’omaggio a Ettore Scola con una selezione di suoi film più Ridendo e scherzando – Ritratto di un regista all’italiana presentato da Silvia Scola e Maurizio Porro, l’omaggio a Laura Morante con quattro film, e ancora l’evento speciale dedicato Gianfranco Brebbia – importante voce del cinema sperimentale – e l’altro evento speciale con una serie di corti dall’archivio della Fondazione Aem-Gruppo A2A, gli incontri, gli ospiti, l’aperitivo valtellinese, le sorprese: inizia sabato 5 marzo – per proseguire fino a sabato 12 – la quattordicesima edizione del festival Il Cinema Italiano visto da Milano, sempre gustoso, sempre vivo e vario e come sempre dislocato su tre sedi.

Il calendario della rassegna è articolato e ricco, per scoprirlo e organizzarsi e per conoscere le modalità di partecipazione, gli orari e tanto altro ancora c’è il sito www.civm.cinetecamilano.it

9 marzo al Victum Milano: Dog’s cocktail – Aspettando la Pasqua con le Colombe

invito lega del cane defAmici dei cani, segnatevi questa data, 9 marzo: mercoledì prossimo infatti al Victum Milano (piazza del Tricolore 4) ci sarà il Dog’s cocktail dove sarà possibile acquistare le colombe pasquali e dove parte del ricavato della loro vendita sarà devoluta alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Sezione di Milano.

Dalle 17.30 alle 21.00, per partecipare bisogna prenotarsi telefonando al numero 02 48110297 oppure scrivendo a legadelcane-mi@morinostudio.com

Per saperne di più: www.legadelcane-mi.it

Lo chiamavano Jeeg Robot, regia di Gabriele Mainetti

lo-chiamavano-jeeg-robot-poster1Tor Bella Monaca, periferia degradata di Roma: Enzo Ceccotti (Claudio Santamaria) è un  delinquente introverso, un po’ selvaggio e triste, vive in una casa squallida, si nutre di budini alla vaniglia, guarda dvd porno e sopravvive grazie a piccoli furti. Un giorno entra in contatto con una sostanza radioattiva contenuta in un barile abbandonato in fondo al Tevere e si ritrova addosso una forza strabiliante e sovrannaturale ma l’incontro con Alessia (Ilenia Pastorelli) – una ragazza piena di problemi, fragilità e squilibri ma anche di innocenza e sogni, appassionata del fumetto giapponese Jeeg Robot d’acciaio – lo metterà in crisi e lo porterà a trasferire i superpoteri acquisiti a servizio del bene.

Lo chiamavano Jeeg Robot – opera prima di Gabriele Mainetti, scritta con Nicola Guaglianone e Roberto Marchionni – è una storia di fantasia divertente e tragica trapiantata nella realtà contemporanea cruda, truce e nera tra criminali folli, oscilla e amalgama diversi generi, è costruita con cura, è ricca di invenzioni, freschezza, originalità e intuizioni, Claudio Santamaria e Luca Marinelli sono bravissimi, Ilenia Pastorelli è una vera scoperta, tutti gli altri interpreti funzionano alla perfezione, insomma si resta inchiodati alla poltrona dall’inizio alla fine.

2 marzo: Imagine Dragons – Smoke + Mirrors live

dragonsC’è soltanto un’ occasione per assistere a Smoke + Mirrors Live, il film concerto – ripreso a Toronto – degli Imagine Dragons, emergente gruppo rock americano: appuntamento in una selezione di cinema mercoledì 2 marzo alle 20.30, per conoscerle le sale coinvolte www.nexodigital.it

Dal 2 al 5 marzo all’Institut français: Journées du cinéma québécois en Italie

coeurTornano per la tredicesima volta le quattro giornate dedicate al cinema quebecchese e tornano in corso Magenta 63 con quattro film, mai distribuiti da noi, attorno a un tema, Enfants prodiges: ritratti visionari. Si comincia mercoledì 2 marzo alle 19.30 con Le coeur de Madame Sabali di Ryan McKenna – che segue le vicende del cuore trapiantato di Jeanette -, il giorno dopo tocca a Chorus di François Delisle – sulla paralisi di due genitori dopo la morte del figlio -, il programma comprende anche una selezione di cortometraggi, per il calendario completo delle proiezioni – tutte gratuite e in lingua originale con sottotitoli in italiano www.institutfrancais-milano.com e www.cinemaquebecitalia.com