Archivio dell'autore: Alessandra

ECONOMIA EMOTIVA

A proposito di cicale o formiche, leggetevi Economia emotiva di Matteo Motterlini. Vi spiega in quanti tranelli cadiamo ogni giorno, quando pensiamo di risparmiare…

David Foster Wallace

Ci sono due giovani pesci che nuotano e a un certo punto incontrano un pesce anziano che va nella direzione opposta, fa un cenno di saluto e dice – Salve, ragazzi., Com’è l’acqua? – I due pesci giovani nuotano un altro po’, poi uno guarda l’altro e fa: – Che cavolo è l’acqua?

KERBALA – un thriller mediorientale di Jacques Charmelot

Charles è uno scrittore francese che ha perso l’ispirazione. Ned è un giornalista americano che si fa troppe domande. Intorno a loro, in una Baghdad infuocata, sciiti e sunniti si disputano da centina di anni l’eredità di Maometto mentre negli Stati Uniti il grande burattinaio sta perdendo il controllo. Un thriller che parla di sesso e violenza, di lealtà e passione, di spiritualità e politica, in cui ognuno gioca la sua parte. Saddam e Obama, vecchie spie e figli di profeti, amanti sensuali e ragazze perdute si inseguono, si tradiscono, si uccidono e si salvano, difendendo ognuno la propria verità, il proprio segreto. Nei mercati mediorientali e lungo le candide strade di Washington, un libro che diverte, coinvolge e insegna. Il fanatismo – che sia cristiano o musulmano, di destra o di sinistra – è l’unico vero perdente.

I LIBRI SI DEVONO PER FORZA FINIRE?

Il post di Anny, ciaoooo mi ha fatto riflettere. Se un libro non piace, va per forza finito? Secondo me no! è come mangiare per forza, o chiacchierare per forza, o uscire per forza… Io sono per lasciarli andare per la loro strada, i libri che non ci piacciono. Se son rose, li rincontreremo, altrimenti non erano fatti per noi. Voi cosa ne pensate?