The Legend of Tarzan, regia di David Yates

di

tarzanLord Greystoke (Alexander Skarsgard) da otto anni vive in santa pace a Londra con l’amata moglie fin quando il Primo Ministro britannico gli propone una missione istituzionale molto speciale in Congo per conto di Re Leopoldo II del Belgio. L’uomo in un primo momento rifiuta, poi – incalzato da un amico, il nordafricano George Washington Williams (Samuel L. Jackson) – ci ripensa e decide di andarci – assieme a Jane e George – ritrovandosi ben presto invischiato in una trappola preparata da Lèon Rom (Christoph Waltz, nel ruolo di un cattivone: ancora), un ufficiale dell’esercito belga che lo vuole utilizzare come merce di scambio per finanziare le mire del suo re.

The Legend of Tarzan è un ennesimo capitolo sul signore delle scimmie, celebre figura dell’immaginario del secolo scorso, la storia è una storia esile esile molto politicamente corretta di anticolonialismo, amore per la natura e vendetta con leoni, altri animali e lunghe liane in digitale dove i primi passi e anche i secondi di Tarzan scorrono in ripetuti flash back e dove alla fine gli sbadigli sono più dell’interesse e delle emozioni.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *