Un pomeriggio a San Vittore a sentire e vedere la Traviata, in collegamento dalla Scala, con cittadini e detenuti. E’ stato bellissimo, contenti tutti e due, anche le guardie carcerarie che hanno detto: “Faticoso, ma si può rifare:” Oltre che bello, strano ed emozionante. Cinzia, che ama il teatro era felice di conoscere il premio Oscar Franca Squarciapino.  Il Procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati è stato accompagnato da un taxista che gli ha chiesto:” Dalla parte parenti o detenuti?”Umberto Veronesi e Annamaria Cancellieri, avevano scelto di essere lì invece che alla Scala. Grazie grande dottore, grazie ministro.  A chi piaceva la Traviata, a chi non piaceva. A tutti piaceva essere lì. Per rendere possibile quel pomeriggio hanno lavorato 250 detenuti. Lavorare dentro significa avere una giornata diversa, più corta. Ma il grazie vero va  a Gloria Manzelli, il direttore, Gianni Fumagalli, il capoeducatore e Renata Discacciati, volontaria che mi hanno voluta con loro per creare una squadra forte che rendesse possibile un pomeriggio così diverso. E poii W il prefetto che ci sostiene!  Fatevi venire in mente un bel progetto per la città, che proviamo ad attuarlo insieme.

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