Non sapevo nulla di Parada. So molto dopo aver partecipato lunedì 26 maggio al cinema Anteo di Milano alla proiezione in anteprima di Jokers, Art Can Save a Life, il docufilm diretto da Michela Scolari che ripercorre la storia di un miracolo sociale, di una realtà di speranza, amore e futuro che attraverso l’arte circense, lo sport e il sostegno educativo ha fronteggiato il fenomeno dei tantissimi minori invisibili che dopo la caduta della dittatura di Ceausescu nel 1989, abbandonati dalle famiglie oppure in fuga da situazioni di maltrattamento e violenza, trovarono rifugio al di sotto dei tombini delle principali vie di Bucarest – dove si lavavano, sniffavano colla e mettevano i propri panni ad asciugare sui tubi del riscaldamento cittadino – fino a quando, e siamo nel 1992, il clown franco-algerino Miloud Oukili si avvicinò a quei bambini e li portò fuori dalle fogne dando loro un’alternativa e una possibilità di riscatto e rinascita. Quei bimbi oggi sono degli artisti internazionali – Jokers, Art Can Save a Life ne mostra gli spettacoli, non solo a Bucarest, anche in Italia e in Francia – che attraverso il film hanno voluto dirgli grazie. I proventi del docufilm andranno a sostenere la costruzione di Casa Iuliana Dobrescu, ovvero di un luogo in grado di accogliere le donne vittime di violenza per reinserirle poi nella società. Jokers, Art Can Save a Life nel mese di luglio sarà proposto alla Marateale 2025 e in autunno a Parma, Cesena e Brescia, per saperne di più sulla storia della Fondazione Parada e per conoscere le sue attività ed i progetti, resi possibili dall’aiuto dei privati cittadini e di alcune Istituzioni, vi rimando a https://parada.it/.