In sala dal 28 aprile

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Il mese di aprile si chiude con l’arrivo nelle sale di una carrellata di film ancora una volta in grado di accontentare i gusti cinematografici di ciascuno, scorriamo assieme il cartellone partendo dall’atteso Downton Abbey II – Una nuova era, secondo film, sempre diretto da Simon Curtis e sempre scritto da Julian Fellowes, ispirato all’amatissima saga televisiva. Ancora amori ancora classi sociali, due le novità del film: la matriarca Violet è raggiunta dalla notizia dell’eredità di una villa in Francia e una troupe arriva al castello per girare un film, cosa che torna quanto mai utile viste le condizioni precarie dei tetti. Ironia a profusione, attori in stato di grazia, ci si rilassa e ci si diverte tanto fino a poco prima della fine, prendete posto in sala. Proseguiamo con Quando Hitler rubò il coniglio rosa, il film che Caroline Link ha tratto all’omonimo romanzo di Judith Kerr pubblicato nel 1971. Al centro della storia una bambina tedesca di origine ebraica che nel 1933 è costretta a lasciare Berlino coi genitori e col fratello maggiore per andare prima in Svizzera, poi a Parigi e infine a Londra. Il film è un monito a non dimenticare, coi toni della commedia e con una protagonista, Riva Krymalowski, davvero brava. Il terzo titolo da non lasciarsi scappare è Gli amori di Anaïs, commedia leggera e luminosa, primo lungometraggio di Charline Bourgeois-Tacquet, la cui protagonista è una giovane donna che fa perdere la testa a un editore di mezz’età di cui ben presto si sbarazza per sedurne la moglie. E se Anaïs Demoustier accende lo schermo, è ottima l’interpretazione di Valeria Bruni Tedeschi. Nei cinema da oggi inoltre Fragile di Janneke Boeijink, Tromperie – Inganno di Arnaud Desplechin, La tana di Beatrice Baldacci, Anima bella di Dario Albertini, Arthur Rambo – Il blogger maledetto di Lauren Cantet, Bad Roads  – Le strade del Donbass di Natalya Vorozhbit e poi, ancora solo oggi, La cena perfetta di Davide Minnella con Salvatore Esposito e Greta Scarano, molto piacevole commedia romantica dove la cucina diventa l’occasione di riscatto.

 

 

 

 

 

 

 

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