L’insulto, regia di Ziad Doueiri

di

poster-insult-theLa rottura di una grondaia irregolare e le vite di Toni (Adel Karam), un libanese cristiano, e Yasser (Kamel El Basha), un profugo palestinese, si incrociano e cambiano per sempre. Invece di una parola di scuse vola un insulto, cui seguono offese e azioni lesive, la faccenda diventa un caso di portata nazionale nonché una vera e propria questione di Stato, i mass media ci vanno a nozze, le parti finiscono in tribunale dove si fronteggiano riaprendo ferite mai chiuse, flebili equilibri e conti mai risolti. C’è tanto, c’è forse troppo in L’insulto del regista libanese Ziad Doueiri, Coppa Volpi per Kamel El Basha all’ultimo festival di Venezia, un dramma giudiziario avvincente e intrigante che racconta la tutt’altro che semplice situazione in Libano e l’avversione tra i popoli che vi abitano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *