Itinerario Bio in zona San Vittore: prima puntata, il cibo

di

cuore

Da poco tempo ho spostato il mio ufficio da Porta Vittoria a via San Vittore, dove abito da 20 anni. Nel tempo ho trascurato la ricerca intorno a casa di posti gradevoli dove mangiare o comprare cibo: ci stavo poco, e caso mai ri-uscivo velocemente la sera. A colazione neppure ci passavo. Ora sì, e, da brava giornalista, sto riscoprendo nel quartiere i posti che ritengo “giusti”: alcuni nomi i noti, altri nuovi, certi recentissimi, che desidero condividere con voi. Vegana da più di vent’anni, meno fanatica di una volta ma coerente, e anche più tollerante e “gentile”, ne ho selezionato alcuni, non solo per me, non solo per il cibo né per soli vegani, secondo il criterio di qualità e gentilezza. Per avere  a disposizione tanti nomi di posti “buoni”, di qualità e con prezzi ragionevoli, che stanno aumentando di numero e nei quali si può fare del bene a se stessi e agli altri. Tutti raggiungibili a piedi, al massimo in bici.

In questo primo elenco di locali per il cibo quotidiano, quasi tutti Bio, ognuno con una sua specialità, non trovate i due “storici” luoghi di organic food dove vado da sempre, che meritano la prossima volta una puntata da soli: “Centro Botanico” di Via Cesare Correnti, e “Mens Sana” di Via Lanzone. Manca anche l’irresistibile Mercatino Bio del giovedì, nel cortile dell’Accordata di  Via San Vittore, che da solo vale il viaggio, e un’altra puntata intera. Poi ci saranno quelli dedicati ad altri temi, lavoro, bambini, moda, fiori, arte, benessere, numerologia, bellezza, parrocchie, scuole ecc. Se vi va……

La serie di posti quotidiani comincia con il pane “integrale” del panificio Silini, dove, quando era ancora in Via De Amicis, compravo già quello ai cinque cereali e il morbido nero di segale, che oggi, in piazza Cadorna angolo Carducci, compro ancora. Per la focaccia veramente “genovese”, si va in via San Vito, al panificio Betlemme, dove devi prendere per forza il numerino: la focaccia Uno è appena più croccante, la Due è più soffice, entrambe meravigliose. Per la farinata di ceci, morbidissima ed essenziale, si va di mattina al panificio Baronchelli di via Terraggio. Ma la “cecina” c’è anche in Corso Magenta 27, da l’altro panificio Luigi Baronchelli, che ci aggiunge il mais, non male.

Per la spesa di frutta e verdura Bio, un posto interessante è “Orto e Gusto”, in via Gaudenzio Ferrari angolo Corso Genova, che lavora molto on line. Cioè tu puoi ordinare su Internet e loro ti consegnano a casa la “cassetta della settimana”, o meglio ancora, puoi andare e scegliere tu, e farti portare a casa quello che vuoi. Da loro tutto arriva da una serie di cascine intorno a Milano, a km zero, o massimo a km Italia, Parlare con Micaela.

Un po’ più in là, in Via Tortona 20, c’è TathaGata, con cucina vegana, dove Laura e Anna, le due “ragazze” italianissime e buddiste, preparano ogni giorno stuzzicanti take away, ma anche il panino con seitan e pomodorini  e la frittatina di ceci da mangiare sul posto. Prezzi non “economici” ma corretti.

Per i gelati, suggerisco inequivocabilmente “Attimi di Gusto” di Enrico Rizzi in Via Cesare Correnti  5, dove trovo unico in città, il gelato di “cacao africano”, fatto senza latte ma con pezzettini di cioccolato fondente. Altre specialità rare, il tè verde, il  sesamo bianco e il sesamo nero. Eleganti e adorabili le camerierine che preparano le scatole dei gelati, e gradevole l’arredamento. Bravo ma poco presente il signor Rizzi, che vorrei vedere più “sul pezzo” x saperne di più.

Molto in tendenza, anche se un po’ troppo stile “boutique”, leziosetto e voluto, il nuovissimo locale americaneggiante “Out of Gluten” in Via San Michele del Carso. E’ capriccioso e modaiolo, ma curioso perché è una pasticceria studiata per i celiaci, che propone cibi e dolci freschi fatti da loro, più altri prodotti confezionati, tutti senza glutine,come vuole la moda oggi.

Poi c’è il Centro Mudra, con il suo famoso “ Natural Cafè” di Piazza 24 maggio, molto interessante per il cibo vegetariano, ma anche per le altre attività che propone, dallo Yoga alla meditazione ecc. Tra tutti, è  perfetto per un Happy Hour inedito e molto speciale. Non alcolico.

Infine da scoprire c’è BioEsserì, che appartiene al gruppo Natura Sì, in via De Amicis 45, luogo perfetto per il brunch domenicale, con vista su un delizioso giardino interno. Adorato dai bambini e dai genitori giovani e curiosi.

 

 

 

 

 

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