Ieri sono andata alla presentazione del libro di Sonia Raule, ad un certo punto uno dei relatori ha detto: è un libro da donne. Dalla sala si è alzato un boato e Paolo Mieli ha detto, ironicamente, ho sempre saputo di avere una parte femminile molto sviluppata. Cosa è per voi un libro da donne?
QUARTIERI TRANQUILLI
Primavera all’insegna di Floralia, organizzata per il sostentamento del Centro di Solidarietà San Marco da Elisabetta Falck e tanti altri (23-24 marzo): piante, artigianato, moda, cibo. Ci si torna a divertire e a spendere bene e poco nel sagrato e nel chiostro della Basilica di San Marco. Anche con la pioggia.
Con la consegna di gennaio 2024 Illuminiamo le tavole , un progetto Enel, Quartieri Tranquilli, è arrivato a un totale di 47,5 tonnellate di cibo messe a disposizione grazie dalla generosità di una lunga serie di donatori: Illy Caffè, Latteria Virgilio, Consorzio Casalasco del pomodoro, Riso Gallo, Pasta Molino Pagani, Bolton Group, Maria Marinoni, SoGeMi, Aipol, Coldiretti Lombardia, Banco Alimentare.
Cinque cabine telefoniche di design per i detenuti di San Vittore. Per offrire riservatezza e comfort ai detenuti durante le chiamate ai familiari o agli altri destinatari autorizzati. A disegnarle, gratuitamente, è stato Aldo Cibic, architetto e designer, docente alla la Tongji University di Shanghai.
Progettare la memoria, mostra di progetti dello studio di architettura BBPR per monumenti e memoriali dedicati alle vittime dei campi nazisti è il grande successo del quartiere Isola, alla Casa della Memoria. Non perdetela, chiude il 26 febbraio.
Beh, un libro da fiction di I love you, o da supershopping non credo attiri l’interesse di un uomo (manco il mio però!!!). Le donne possono appezzare tutto, dai fantasy ai gialli, dalla storia romanzata al libro verità… è solo una questione di gusti personali. Semmai è l’uomo che si pone dei limiti, e ne conosco pochi lettori, spesso si limitano al quotidiano. In libreria incontro qc topo da biblioteca, e donne, quasi sempre solo donne… che leggono di tutto! 🙂
La cosiddetta cick lit, lo shopping di Kinsella in tutte le sue declinazioni, Bridget Jones,Barbara Cartland e succedanee. Insomma quei libri nei quali si disquisisce di problemi che agli uomini,manco sotto la minaccia delle armi! Un tempo erano Liala e Delly. è però molto rischioso la definizione a priori. Non è detto che certa letteratura interessi alle donne,o solo alla donne, o che le donne non siano interessate da altri generi,molto più settoriale. Insomma,come sempre,è pericoloso generalizzare.
..parentesi a difesa dell uomo,come sempre sul serio/ ironico .Si ci sono libri da donne.. per gli uomini manuali di istruzioni di tutta l elettronica di casa e fuori, e le specifiche tecniche portate dal lavoro, e mai in italiano.il corriere ? con le pagine della cultura, al bagno dove dopo tre minuti irrompe la moglie con il solito “quanto hai ?” “in questa casa non va niente”per che la lavastoviglie è rotta, l a TV non funziona e il PC non si connette e lei DEVE ASSOLUTAMENTE entrare in facebook.Tutte cose risolte con un “clic”.I libri per uomini ? stando le cose così…si mirati comprati tutti, e letti quando lei dorme finalmente sul divano dopo aver scelto la trasmissione.:-/
Anche con l’elettronica devo cavarmela da sola,che non c’è mai tempo per esaudire le mie esigenze,e se entra in casa un nuovo elettrodomestico,le istruzioni me le leggo io. Laurea in lingue. Marito,ingegnere. Ho detto tutto.
Tutto il fai da te casaligo ed extracasalingo è nei miei cassetti. Dalla caldaia al dvd, dalla nuova tv al pc… Anche tutti i vari collegamenti tv, decoder, stereo, dvd e antennine varie. Avevo un dubbio con tutte le prese scart, hd ecc ecc, e chiedo all’amico elettricista… “tu prova, che la scossa non la prendi”. Ma come diceva mia nonna, chi fa da se… fa da se!!! Ah, monto pure scaffali, tavoli e librerie, uso la forza bruta maschile solo per far stringere bene le viti… 😉
Il mio libro da donna, non ho dubbi, è “The country girls” di Edna O’Brian e i due romanzi successivi. Una trilogia che racconta la vita di due amiche, dal desiderio di libertà e leggerezza ai momenti più duri, con sensibilità e ironia straordinarie. Non l’ho mai consigliato o regalato ad un uomo non so bene perchè.