leggendo l’interessante post di Matteo Motterlini, sedotti e abbandonati dall’ego, mi è tornata alla mente una frase tipica di mia madre e che ho sempre trovato bellissima: ” La modestia non è una virtù, ma l’ombra del valore”. Forse questa cosa vale per persone c&œlig;renti, ma se ci pensate, non è un po’ antipatico chi fa troppo il modesto sminuendo le proprie capacità per poi sorprenderci con l’esatto contrario? ricordo vari episodi…” sai sciare ?” ma un pochino” e poi era un campione, “Tu cucini bene?” ” faccio due cosucce semplici” e poi preparava una cena da 3 stelle michelin. ” Come te la cavi con le lingue?” “invento un po’ di parole” e si scopriva che ne parlava correttamente 5!!
QUARTIERI TRANQUILLI
Trovo la modestia una falsa virtù, ma per me si deve distinguere: ci sono persone modeste perché non hanno percezione o valore di se e si affidano totalmente agli altri: poi ci sono persone immodeste a cui piace il contrapposto, solo per gioco e tirano le fila.Come in tutto ci deve essere un equilibrio, ma è difficie. Un saluto da CC
Quella di cui parla Andrea,però non è modestia,ma ipocrisia e c’è una bella differenza.
La modestia “è ” una virtù e in quanto tale non è affatto falsa.
Oddio, scrivo ma non invio. Com’è?
Vabbè, sembra che ora passo. Concordo con Vronskj: quella descritta da Andrea è pura e semplice ipocrisia, che io detesto. Ciao
Prima un mio post non è passato. Forse perchè ho scritto un aggettivo, relativo all’ipocrisia, non proprio positivo. Ma non era una parolaccia. Cielo, quante cose devo ancora imparare…
in effetti si dovrebbe chiamarla ipocrisia, ma spesso la fanno passare per modestia, con quell’atteggiamento sminuito che poi, alla resa dei conti diventa da spavaldo. Lo dico sorridendo, perchè sono situazioni comiche. Comunque, senza arrivare all’ipocrisia, a volte essere modesti mette davvero in ombra le proprie virtù. C’è sempre una giusta misura, perchè quelli che si vantano, comè un po’ dice Matteo Motterlini nel suo post, sono forse peggio!
“Chi si loda, s’imbroda”, chi sopravvaluta sminuendo è un po’ peracottaio. Il primo della mia classe alle superiori diceva di aver studiato poco e poi prendeva 7-8.
ecco, brava liqui, mi ero scordato dei secchioni finti impreparati. Che nerviiiiii 🙂
Ma perchè, quelli del faccio tutto IO e so far tutto IO, invece non vi innervosiscono? Sembran dio in terra, che senza di loro tutto va a scatafascio, mentre se si levassero dai piedi sarebbe meglio. Ho un collega con questo caratterino, e fa più danni che altro, senza contare che questa onnipotenza ha rotto le migliori pazienze, come la mia… aspè, io sta pazienza non l’ho mai avuta… 😉
Io sono bravvissimo modestamente parlando e non l’ho mai fatto pesare a nessuno dei miei colleghi anche perchè mi rendo conto di fare ben poca cosa.. ma sicuramento sono il migliore, solo che odio darlo a vedere perchè non è nella mia natura e sarei ipocrita se non dicessi che son davvero modesto e che le cose mi vengono semplici. Tzè.
Scherzi a parte.. ci sono persone che erano davvero belle eppure non si rendevano conto della loro bellezza.. non trovo che sia modestia o ipocrisia .. semplicemente non sanno le potenzialità che hanno oppure per loro è normale essere così. Trovo questo atteggiamento un pò naif parecchio interessante.. al punto che mi attira tantissimo invece di irritartmi.. ma ma ma solo se vedo che è spontaneo!
credo di aver fatto casino nei tempi.. scusate ma vengo fuori da una leggera discussione in inglese e sono in skype con un tedesco che mi causa problemi e devo resettarmi.
Siamo tutti bravissimi e bellissimi, il problema è che spesso non ce lo dicono e così ce lo raccontiamo un po’. Fin che la cosa resta autoterapeutica va bene, è quando ci si crede troppo che si rischia di diventare fastidiosi.
…scusa allora.. perchè non facciamo delle sedute per ripetercelo l’un l’altro? Così.. solo a scopo terapeutico. Perchè io da solo a me sono in grado di dirmi solo il contrario.
Che cripto-risposta, caro NONTY! Ma se non facciamo che ripeterti che 6 UNICO. Nel blog 6 quello che sa darci di più,(sez. maschietti).
Distinguerei la modestia (che sinceramente, se eccessiva, reputo un difetto: o ipocrisia o scarsa autostima) dall’umiltà, che è invece una grande virtù.
Mi sembra sia giusto che una persona valida in un campo lo riconosca (possibilmente solo nel contesto appropriato e senza far la ruota come un tacchino) ma nessuno è perfetto e tutti abbiamo da imparare. Socrate diceva “io so… di non sapere” e non certo per ipocrisia!!! :)))
Salutone