Mi si è trasformato il tempo. E’ una sensazione incredibile, ma anche godibile, per una che ha vissuto il tempo paradossalmente in due modi assolutamente incompatibili. Poco tempo per troppe cose, troppo tempo per poca famiglia. Una vita di lavoro e di società, convulsa di impegni eccessivi su entrambi i fronti.


Qualche settimana fa, più precisamente il 9 gennaio, è stato il compleanno di una Signora, con la S maiuscola, che ha cambiato la storia di molte donne italiane. Le giovani non la conoscono, io stessa che ho 37 anni ho scoperto di lei e del suo coraggio proprio il giorno del suo compleanno.


Cambiano i tempi, cambiano le mode, cambia quel che piace, cambiamo noi. Ciò che prima sembrava un rattoppo oppure, peggio ancora, un accontentarsi, un sentirsi alla frutta e farsene una ragione, adesso diventa il partito del momento, il matrimonio d’oro.


Il dono sta dai primordi della civiltà alla base della costruzione delle relazioni umane. Non a caso, nelle antiche tribù, era un continuo scambio di offe. Che, oltre al donatore, implicava un ricevente perché iniziasse una relazione destinata a svilupparsi socialmente e politicamente.


Ho letto che lo stress da trasloco è ritenuto assimilabile a quello derivato da un grave lutto. Mi sento orgogliosamente fuori statistica e desidero incoraggiare i traslocanti tutti. Cambiare casa mi mette addosso una specie di solletico, una fibrillina come …