Dal 19 al 27 settembre a Milano: LE VIE …
C’è chi non se ne perde nemmeno uno, c’è …
Si avvia verso le 80 tonnellate di cibo distribuito il Progetto “Illuminiamo le Tavole” che Quartieri Tranquilli realizza con Fondazione Arché ed i volontari ENEL. L’ultima consegna è avvenuta il 14 giugno nel quartiere Aler di San Siro: qui 300 kg. di cibo sono stati recapitati a domicilio a 18 beneficiari, spesso persone anziane e malate che hanno difficoltà ad uscire di casa.
Luci a San Siro. Ma anche al Corvetto, Molise-Calvairate, – Ponte Lambro, Gratosoglio. Da quasi dieci anni il progetto «Illuminiamo le tavole», un importante esperimento di «volontariato aziendale», permette la consegna mensile – e a domicilio – di borse della spesa per famiglie in difficoltà
BRERA SOSTENIBILE 2024. Domenica 12 maggio sul Sagrato della Chiesa …
Cinque cabine telefoniche di design per i detenuti di San Vittore. Per offrire riservatezza e comfort ai detenuti durante le chiamate ai familiari o agli altri destinatari autorizzati. A disegnarle, gratuitamente, è stato Aldo Cibic, architetto e designer, docente alla la Tongji University di Shanghai.
Cara Lina,
l’anno che sta finendo è stato di grande impegno per i Medici Volontari Italiani: come sempre, ci sono stati alti e bassi, ma devo dire che una delle cose più significative per noi è stato l’incontro con “Quartieri tranquilli” e la collaborazione che ne è scaturita: scambio di informazioni e di contatti, programmazione di iniziative per il nuovo anno, che, nonostante le chiacchiere dei politicanti, si annuncia sempre difficile per il nostro paese.
Mi sembra che lo spirito che ci accomuna sia il desiderio di agire contro il degrado di realtà della nostra città che restano comunque piene di forze positive, che faticano però ad emergere, e che Quartieri Tranquilli vuole aiutare e promuovere, così come M.V.I. continuerà la sua opera per aiutare le persone a rischio di totale emarginazione.
In conclusione mi sembra di dover dire che la nostra collaborazione, ne sono sicuro, è destinata a durare molto a lungo.
I più affettuosi saluti.
Faustino Boioli
Cade un tabù: ora si può parlare liberamente di mestruazioni. Nasce grazie a WeWorld il Manifesto in 6 punti per la giustizia mestruale e per scardinare le discriminazioni legate al ciclo. Non si dice più: “Ho le mie cose”!
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