Nei cinema da giovedì 6 aprile

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Giovedì di Pasqua con l’arrivo nelle sale di numerosi film, si spazia in molti generi, del ricco cartellone noi ne abbiamo visti tre, iniziamo la consueta presentazione settimanale da Air – La storia del grande salto, il film di Ben Affleck – siamo nell’America del 1984 – sulla nascita dello storico accordo commerciale tra l’allora 21enne astro nascente Michael Jordan e la Nike, accordo che diede i natali alle scarpe Air Jordan e ribaltò le leggi del marketing. Il cinema americano al suo meglio, il film è scritto bene, avvince e diverte, ha dialoghi arguti e scoppiettanti, ottima la ricostruzione così come le atmosfere del tempo e poi Matt Damon è immenso oltreché perfetto nei panni di Sonny Vaccaro, l’impiegato della Nike che ebbe l’intuizione di ingaggiare Jordan, e funziona benissimo il resto del cast con Jason Bateman, lo stesso Affleck e Viola Davis nel ruolo della determinata mamma della leggenda del basket. Restate fino alla fine dei titoli di coda. Andiamo avanti con Mia di Ivano De Matteo dove al centro della storia c’è una famiglia romana armonica e tranquilla i cui equilibri vengono stravolti quando la figlia 15enne – Mia del titolo – incontra un ragazzo di qualche anno più grande che inizia a isolarla, a soffocarla, a manipolarla e di lì a poco a distruggerla. Il padre di Mia – un Edoardo Leo di sconfinata bravura in un ruolo molto complesso – riuscirà a liberare Mia da Marco e dal suo amore malato e malsano, ma ormai è troppo tardi e alla fine, disperato, mediterà la vendetta. Un film che parte coi toni di una commedia virando presto a un dramma familiare su tematiche reali, molto importanti e molto attuali di cui i giornali abbondano, chi è genitore tremerà ma il pugno nello stomaco arriva a tutti, un’urgenza portarlo nelle scuole. Chiudiamo con L’Appuntamento di Teona Strugar Mitevska. Al centro della storia – ambientata a Sarajevo 30 anni dopo la guerra – l’incontro tra Asja, che al tempo era una bambina, e Zoran, l’allora ragazzo che nel 1993 le sparò. Un dramma dolente e potente non privo di ironia su una ferita ancora aperta e su una sua possibile guarigione. Nelle sale da oggi inoltre Super Mario Bros. – Il film di Aaron Horvath e Michael Jelenic, I tre moschettieri – D’Artagnan di Martin Bourboulon, La cospirazione del Cairo di Tarik Saleh e Leila e i suoi fratelli di Saeed Roustayi.

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