Dal 19 gennaio al 2 febbraio al MIC – Museo Interattivo del Cinema: VIAGGIO IN AUSTRALIA. IL CINEMA RACCONTA IL NUOVO CONTINENTE

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Ci sono gli autori australiani – quali Peter Weir, Philip Noyce Fred Schepisi, Baz Luhrmann e Warwick Thorton – che attraverso le loro opere hanno tentato di interpretare il loro Paese e ci sono quei registi internazionali – tra cui Werner Herzog con Dove sognano le formiche verdi, la neozelandese Jane Campion con Lezioni di piano, l’italiano Luigi Zampa con Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata e l’americano John Curran con Tracks – Attraverso il deserto – che si sono addentrati in questa terra lontanissima con uno sguardo diverso, curioso, stupito: mentre al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea continua la mostra Australia – Storie dagli Antipodi  (c’è ancora tempo per visitarla, ma neppure così tanto, chiuderà il 9 febbraio 2020) da domenica 19 gennaio il MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) propone Viaggio in Australia – Il cinema racconta il Nuovo Continente, un viaggio carico di suggestioni ed emozioni alla scoperta di una terra lontana da noi e a noi molto poco nota, peraltro ultimamente minacciata dai spaventosi incendi. La rassegna, che si aprirà il 19 gennaio con The Spag, il cortometraggio dell’italo-australiano Giorgio Mangiamele che testimonia la vita dei migranti verso il Nuovo Continente e con Dall’Italia all’Australia, una testimonianza diretta del regista Angelo Drovetti del viaggio di 85 italiani a bordo della nave Regina d’Italia verso il continente australiano, proseguirà fino al 2 febbraio con una carrellata di titoli tra i quali Tracks – Attraverso il deserto di John Curran, Australia di Buz Luhrmann, 10 canoe di Rolf de Heer e Peter Djigirr, Priscilla regina del deserto di Stephan Elliot nonché lo splendido Picnic ad Hanging Rock di Peter Weir, uno dei primi film australiani a ottenere visibilità internazionale e Clay, lungometraggio drammatico di Giorgio Mangiamele del 1965 sulla storia d’amore tra un assassino in fuga e un’artista, candidato anche alla Palma D’Oro al Festival del Cinema di Cannes del 1965. Ma la lista dei film in rassegna è lunga, ci sono anche delle anteprime e dei titoli adatti ai piccoli spettatori, per il programma completo, i biglietti e altre notizie vi rimando a www.cinetecamilano.it.

 

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