Vengo anch’io? Sì, tu sì

di

di Francesca

Il 1° maggio, a Milano, ho partecipato all’inaugurazione di EXPO 2015. Sì, anch’io, anche se sono reclusa in carcere. Come ho fatto? Grazie alla direttrice Gloria Manzelli, che ha organizzato una giornata splendida all’interno di San Vittore, nel corridoio del primo raggio che conduce alla rotonda, sono stati allestiti degli spazi dove anche altre realtà carcerarie hanno potuto esporre quello che producono all’interno delle istituzioni: erano presenti le carceri di Bollate, Brescia, Torino, Opera, Venezia, ecc, ma soprattutto San Vittore con i nostri due fiori all’occhiello: La Libera Scuola di Cucina e la Sartoria della Cooperative Alice.

 

Faccio parte anch’io del corso “Libera Scuola di Cucina”e sono stata chiamata a distribuire il buffet alle persone che dall’esterno si erano prenotate: avevamo preparato un aperitivo, biscotti e dissetanti limonate. Alle ore 15.30, gli ospiti hanno cominciato ad arrivare, sono stati condotti al primo raggio e il primo banchetto che hanno visto era il nostro, pronto ad accoglierli con bicchierini di panna cotta aromatizzata al caffè, all’amarena e al cioccolato, a seguire bicchieri di acqua fresca. Gli ospiti hanno potuto così visitare tutti gli spazi espositivi, assaggiare prodotti culinari e ammirare i manufatti creati dai carcerati con l’aiuto delle varie cooperative che organizzano corsi formativi. San Vittore, appunto, con la Scuola di Cucina e la Cooperativa Alice ha mostrato ciò di cui, noi ragazze siamo capaci, tutto il buffet è stato preparato nella cucina della sezione femminile.

 

Ero presente dalle 14, vestita con un grazioso grembiule verde e nero e cappello da cuoco in tinta, ho allestito lo spazio assegnatoci e ho servito le nostre prelibatezze spiegando i vari ingredienti che li componevano. La nostra panna cotta ha ottenuto un gran successo, gli invitati hanno ripetuto l’assaggio parecchie volte. Verso le 17.00 abbiamo servito l’aperitivo alle persone invitate a seguire la proiezione in diretta dalla Scala della Turandot. Il nostro tavolo si è riempito di pizzette e bicchierini salati per tutti i gusti: salmone con salsa di yogurt, erba cipollina, crema di porro con cipolle caramellate, polpettine con sugo di pomodoro, farro con verdure, pollo al curry… tutto era gustosissimo, prelibato e ha riscosso un gran successo.

 

Poi gli invitati hanno preso posto nella rotonda per seguire la diretta della Turandot. Al primo intervallo, abbiamo servito uno squisito risotto con verdure accompagnato da vino rosso e bianco fermo originario della Toscana, con le mie compagne abbiamo ascoltato compiaciute i complimenti che ci venivano fatti.

 

Finito l’intervallo, gli ospiti si sono accomodati ai loro posti e noi abbiamo predisposto il dessert: biscotti favolosi di pastafrolla e pasta di mandorle seguiti da limonata e acqua fresca: inutile ribadire il gran successo.

 

Quindi anch’io, a buona ragione, posso dire e urlare che ho partecipato all’inaugurazione dell’EXPO 2015. È stata una giornata ricca e intensa e io sono davvero molto felice di essere stata scelta per partecipare al corso della Scuola di Cucina che mi ha dato la possibilità di imparare e cucinare e a servire i nostri ospiti. Ringrazio quindi il Carcere di San Vittore per questa possibilità e condivido con tutti voi la mia felicità. Grazie 

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