Il coraggio di avere coraggio

di

coraggio1

Il coraggio non è una virtù eroica, non è né uno spettacolo né una rappresentazione. Il coraggio non è assenza di paura, semmai è non avere paura della paura. Se non si ha paura di niente, non serve neanche avere coraggio. La sfida vera non è essere irresponsabili, bensì trovare l’equilibrio che consente di muoversi in condizioni non codificate, con la coscienza dei rischi che ciò comporta. Il coraggio è la forza d’animo… Non è una forma di sapere, è una decisione. Non è un’opinione o una fede, è un atto. Per avere coraggio, bisogna darne prova.  E non se ne dà prova quando tutto è chiaro bensì quando non sappiamo cosa ci può succedere, come possiamo dominare gli avversari: persone, condizioni, situazioni, pericoli, malattie. Il coraggio non si situa nell’area della ragione, ma della passione. La ragione è universale, il coraggio è singolare.  La ragione è anonima, il coraggio è personale. Bisogna dimostrarlo, se no non esiste. Se uno non ce l’ha, non è che non se lo possa dare, come diceva Don Abbondio. Se uno non ce l’ha, deve imparare a darselo. E l’unico modo è esercitarlo nel presente, per il futuro sono capaci tutti. Quando vanno in crisi le aspettative rispetto ai comportamenti degli altri, ci vuole coraggio a credere che le regole valgano ancora. Soprattutto di questi tempi, ci vuole coraggio ad avere fiducia negli altri. Infine, che rapporto c’è tra coraggio e speranza? La speranza non aiuta a essere coraggiosi. È quando non c’è speranza che serve veramente il coraggio. Per avere coraggio ci vuole, oggi, coraggio.

Tratto da: Il coraggio. Le virtù civili, Asmepa Edizioni, Bologna 2012.

http://www.asmepaedizioni.it/

4 pensieri su “Il coraggio di avere coraggio

  1. Lina Sotis

    Non ho mai pensato di essere coraggiosa, poi guardandomi indietro ho visto che ero, inconsciamente, coraggiosissima. Bella sorpresa.

    Replica
  2. Anny ciaoooo!!!!

    Non saprei se definirmi coraggiosa…dovrebbe dirlo chi, conoscendomi, mi vede affrontare la vita. Nell’attesa posso qualificarmi tranquillamente : un’affrontatrice.

    Replica
  3. Anny ciaoooo!!!!

    Non saprei se definirmi coraggiosa…dovrebbe dirlo chi, conoscendomi, mi vede affrontare la vita. Nell’attesa posso qualificarmi tranquillamente : un’a-f-f-r-o-n-t-a-t-r-i-c-e.

    Replica

Rispondi a Lina Sotis Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *