Il motore del risparmio

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Secondo i dati Istat la spesa media di una famiglia italiana assorbe il 20 per cento del bilancio annuale. Scegliere bene dove effettuare i propri acquisti, da quelli alimentari fino a quelli per l’igiene e la casa, secondo una ricerca di Altroconsumo permetterebbe di risparmiare fino a 1.500 euro all’anno che diventano addirittura 3.500 nel caso in cui si scegliesse di rinunciare ai prodotti di marca.

Come è possibile risparmiare quindi e soprattutto come orientarsi nella scelta dei prodotti, supermercati, ipermercati e discount? Basta un semplice click. Sono tantissimi infatti i motori di ricerca in grado di confrontare i prezzi e gli sconti effettuati nei diversi punti vendita.

Tra questi, uno dei principali motori di ricerca delle promozioni è senza dubbio Klikkapromo.it: collegandosi al sito è possibile scoprire tutte le offerte in corso all’interno della grande distribuzione. Obiettivo: “far risparmiare fino a 2.500 euro l’anno” mettendo a confronto le promozioni delle principali catene di supermercati e ipermercati.

Come spiega Luciano Mazzone, fondatore e amministratore delegato di Klikkapromo.it: “Seguivo per lavoro la Gdo e da diverso tempo mi chiedevo quale fosse il senso dei volantini cartacei che pubblicizzavano le offerte settimanali. C’era bisogno di uno strumento comparativo, perciò decisi di creare un sito ad hoc. Oggi abbiamo 15mila visitatori medi al giorno”.

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Negli ultimi tempi, per contrastare la crisi dei consumi, tra le diverse catene della grande distribuzione si è scatenata una vera e propria guerra all’ultimo sconto. Ecco cosi che è possibile trovare i prezzi dimezzati di Esselunga che punta sulla formula dell’1+1 gratis o i bonus benzina di Coop o ancora il sottocosto e il taglio dell’Iva per alcune categorie sociali proposti invece da Carrefour.

Un cambiamento di rotta per l’industria di marca che sta spostando le proprie risorse dalla pubblicità alle promozioni. Come sottolinea Luigi Bordoni, direttore di Centromarca: “I contributi promozionali extra-fattura incidono oramai per il 20-25 per cento sul fatturato, in soldoni li stimiamo in 8-10 miliardi sborsati da 160 aziende del largo consumo. Questi sono di gran lunga più elevati della pubblicità, addirittura di 2-3 volte e con tendenza a un’ulteriore crescita”.

È per orientarsi all’interno di e questa giungla di offerte buoni sconto che entrano quindi in gioco i siti specializzati nella ricerca di promozioni e prezzi bassi. Tra questi anche Poinx.it che permette all’utente di acquistare dei coupon con i quali ottenere sconti in moltissimi punti vendita: da quelli alimentari ai centri estetici fino alle lavanderie.

Vi sono poi anche i comparatori di utenze come Mybest.it. Il sito permette infatti all’utente di confrontare le tariffe di Adsl, luce, gas, pay tv in modo da individuare l’’offerta più vantaggiosa. Il portale è anche dotato di un servizio di consulenza online che funziona a richiesta e sulla base delle bollette già pagate.

Non mancano infine i siti istituzionali come Osservaprezzi, osservatorio di prezzi e tariffe del ministero dello Sviluppo economico.

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