la prima volte della mousse nel forno

di

ecco la ricetta della mousse al forno, copywright di cristina soraci:TORTA AL CIOCCOLATO

Ingredienti:

4 uova (scorporare i tuorli dalle chiare)
200 g di cioccolato fondente
200 g di zucchero
100 g di burro
1 cucchiaio abbondante di farina
1 bicchierino di liquore (rum o altro)
zucchero a velo

Sciogliere insieme il burro e il cioccolato fondente, tagliato a pezzi, a bagnomaria. – Frullare i tuorli
con lo zucchero fino a ottenere un miscuglio quasi bianco e spumoso. Aggiungere alle uova con zucchero (sollevando e mai girando)nell’ordine:
– il cioccolato fuso con il burro
– il cucchiaio abbondante di farina
– il bicchierino di liquore
– le chiare d’uovo montate a neve ben sode (assolutamente necessario sollevare e mai girare)

Versare il composto in una teglia con cerniera del diametro di 22 cm., imburrata e cosparsa di farina.
Mettere in forno, precedentemente riscaldato, a 180

25 pensieri su “la prima volte della mousse nel forno

  1. Giordana Talamona

    mumble mumble… ma si tratta di una mousse o di una torta? Leggendo il procedimento sembrerebbe una torta. E’ sempre difficile un abbinamento senza aver presente esattamente il dolce (Ludo ce ne invii una fettazza?), ma potrei azzardare un aleatico dell’Elba. E’ un passito rosso di buona strutture, lo conoscete?

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  2. metropolitana

    La mousse al forno è una ricetta antica, facile e di grande effetto. Io la faccio da sempre e consiglio di lasciare la cottura morbida per avere il miglior risultato. Forse anche 18 – 20 min, dipende dal forno. Controllate con uno stecchino, non deve essere asciutto. Diventa perfetta con un fiocco di panna sul piatto o con una crema alla menta.

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  3. Nontiscordardime

    hem.. adesso che ci penso.. ricordo di aver preparato un dolce molto simile.. morbido fuori e quasi liquido dentro e di averlo accompagnato con una coilsse all’arancia (com’era richiesto dalla ricetta)… è stato secoli fa, quando avevo una cucina mia ed una casa miaaaaaaaaa 🙁

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  4. metropolitana

    una mia amica aggiunge sopra una glassa al cioccolato bianco… gnam. A me piace di più con la crema alla menta. Poi, volendo, si possono inserire anche scaglie di mandorle, e… stupendo… con la granella di meringa sopra e baffi di cioccolato. Se proprio vuoi esagerare anche una purea di marron glace e panna. E’ un dolce che i bimbi adorano, ma anche i grandi, quando lo faccio sparisce in pochi secondi. E’ un po’ calorico, ma qualche volta bisogna pur vivere… Prova a farlo Nonti è facile facile, ma non farlo cuocere troppo, vedrai che delizia.

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  5. Nontiscordardime

    …non mi piace cucinare qui.. c’è un forno che è enorme.. e poi non vorrei essere schiavizzato dai colleghi! Lo farò a casa.. ma solo quando rientrerò nel mio peso forma.. :(.. vabè stò sognando!

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  6. Giordana Talamona

    Cara manù anche un bel passito di pantelleria potrebbe andare, anche se per gusto personale amo, col ciocco fondente, abbinare passiti da uve rosse.a proposito manù, lo conosci il moscato di scanzo? Passito rosso bergamasco!slurp!

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  7. ludovica amat

    ma siete tutti gourmands, che bello! nonty devi essere bravissimo. giordana, ma tu il barolo chinato l’hai mai bevuto? non ho mai provato, mi dà l’idea di un medicinale..

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  8. Giordana Talamona

    Ludo che ridere,;)) e` vero, sembra un medicinale e nel secolo scorso i piemontesi lo utilizzavano proprio contro i malanni di stagione! Il sapore tipico,che da manuale si abbina al cioccolato (mah!), e` dato dall’aromatizzazione di spezie con cui e` prodotto. Pero` mi hanno detto che l’effetto salutistico e` un fuoco fatuo dato dall’alcol che, da vasodilatatore permette di irrorare piu` sangue in superficie, con un finto effetto corroborante. La dottoressa Bicchiega cosa ci dice a riguardo?

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  9. Giordana Talamona

    Ludo che ridere,;)) e` vero, sembra un medicinale e nel secolo scorso i piemontesi lo utilizzavano proprio contro i malanni di stagione! Il sapore tipico,che da manuale si abbina al cioccolato (mah!), e` dato dall’aromatizzazione di spezie con cui e` prodotto. Pero` mi hanno detto che l’effetto salutistico e` un fuoco fatuo dato dall’alcol che, da vasodilatatore permette di irrorare piu` sangue in superficie, con un finto effetto corroborante. La dottoressa Bicchiega cosa ci dice a riguardo?

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  10. Nontiscordardime

    …mè bravissimo.. diciamo che mi piace cucinare, i dolci specilamente ma anche pane e pizza.. Comunque il mio cavallo di battaglia sono le crostate alle quali mi piace abbinare il recioto. Vado bene Giordana?

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  11. man

    No, Giordana, non conosco il passito di scanzo, non l’ho mai provato; so soltanto che, oltre al cioccolato fondente, si abbina bene a certi formaggi bergamaschi. Lo confermi? Comunque, appena mi si presenterà l’occasione, non mancherò di provarlo. Ciao.

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  12. Giordana Talamona

    Nonti, dipende da che marmellata usi!se e’ albicocca o pesca, per esempio, e’ un ottimo abbinamento! 🙂 manu’, brava! Il moscato di scanzo si abbina alla pasticceria secca e allo strachitunt, un formaGgio erborinato. Il problema e’ trovarlo buono buono 🙁

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  13. Nontiscordardime

    ..hem ricotta al limone e fragole.. e poi ne faccio anche alla frutta, anche a due piani.. ma questo è un segreto! 😛

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  14. orckidia

    Ecco, ho preso due chili solo a leggervi… Ma qui è diventata sezione d’alta cucina. Le uniche robe che conosco son le marmellate! Ma se mi invitate mangio e bevo tutto ;)))

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  15. liquirizia

    faccio compagnia a orckidia & frugoletto, +2kg anch’io! io verso in una base di frolla una crema di panna+cicco bianco+polvere di liquirizia e sopra uno strato di panna+ciocco fondente ma la servo col caffè. @Nonti mi inviti alla prossima crostata? Porto il Recioto!

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  16. Giordana Talamona

    Nonti, uffa voglio sapere almeno gli strati!!!!:(( liquirizia, che spettacolo di torta, mi hai fatto venire l’acquolina… Ah, per tutti: i chili io li ho presi davvero nel week end… nooooooooooooooooooo

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  17. Giordana Talamona

    Ah, dimenticavo, qualcuno di voi conosce la torta Barozzi? Ricetta originale segretissima, anche se in rete si trovano numerose versioni! gnammmmm, slurppp

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  18. Nontiscordardime

    torta.. Barozzi?!?! No.. ma il nome mi fa già sbavare.. 😛 ok ok, capitolo! Allora gli strati sono partendo dalla crostata vuota e cotta e dal basso: marmellata di fragole, disco di pan di spagna (fatto in casa non comprato!) crema al limone, frutta. Ovviamente la crostata deve avere un bordo alto almeno 2,5 cm. Provare per credere. Ho anche la ricetta dell’impasto della MIA crostata. Ma per questa qualcuno deve pagare.:P

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