Archivio dell'autore: Cristina Mirra

Orti sinergici: un primo sì dalla Cesari

foto cesari

Nonno Carlo

Ieri mattina, tra pioggia e sole, sul cielo di Milano campeggiava un arcobaleno bellissimo dalla forma suggestiva, sarà che io mi lascio suggestionare in fretta, dava l’idea di abbracciare la città.

Nella scuola delle mie figlie da molti anni nonno Carlo si prende cura quotidianamente da solo, salvo qualche week end aperto ai genitori, di un orto non piccolo all’interno del giardino della scuola.

Nei mesi scorsi gli avevo accennato della possibilità di un orto sinergico. Un paio di volte, non di più, senza mai approfondire per paura di disturbarlo aggiungendo lavoro alle sue già molte fatiche. Ieri uscendo da scuola Mario Pioppi, attivissimo Presidente dell’Associazione Genitori, che con la famiglia segue dall’inizio le nostre attività a Villa Litta mi dice, con il suo solito accento toscano: “Nonno Carlo l’orto sinergico lo vuol fare, vai a parlargli”. Lo trovo nella serra nel tentativo di rianimare un’ape (nella scuola c’è un’arnia) e mi stupisco di quali siano le sue preoccupazioni quotidiane: “sta morendo, non ce la farà”. Gli dico : “sono qui per gli orti sinergici, si ricorda?” e lui semplicemente mi risponde: “Ah sì, cominciamo a Febbraio. Ho già ordinato le balle di fieno.” E aggiunge: “metà lo lasciamo com’è, l’altra parte la trasformiamo in sinergico, vediamo come va”.

E così che in maniera semplice e inaspettata abbiamo ottenuto la nostra prima adesione al progetto di orti sinergici. Alla scuola Duca degli Abruzzi di via Cesari.

Pary e il suo incontro speciale sulle tracce di varietà antiche degli alberi da frutta

apple-20792_640

Ieri a Milano giornata di pioggia, Pary ha infilato i suoi stivali di gomma e si è messa in viaggio, sulle tracce di chi ancora custodisce e coltiva qualità antiche di alberi da frutta. E arrivata in provincia di Lecco per incontrare Luigi, vivaista che in questo momento non sa se continuerà la sua attività perché un è po’ abbattuto da tutto quello che sta succedendo e dalle difficoltà che incontra.

Questa è la mail che Pary mi ha inviato ieri sera, per raccontarmi della giornata:

Incontro Luigi in una giornata piovosa di Gennaio. Mi aspetta al cancello della sua casa/vivaio/giardino. Sotto l’ombrello ci aggiriamo tra le centinaia di piante da frutto con il cartellino. Ci sono i meli di un anno, e poi i peri, i susini, gli albicocchi. “Peccato che in questo periodo non ci sia molto da vedere, deve tornare in primavera” mi dice. Entriamo in casa e pattinando sulle pianelle per non lasciare orme, ci sediamo ad un tavolo, in una piccola stanza. Il vetro della finestra e’ tutto rigato di gocce, fuori continua a piovere. “Come ha iniziato questo lavoro?” gli chiedo. “I sapori della frutta buona io li ricordavo da quando ero piccolo e abitavo in campagna, ma poi, da grande, andavo a comprare e tutto sembrava acqua fresca. Ho iniziato così per avere frutta buona da mangiare”. Luigi inizia a raccogliere varietà di alberi da frutto dal dopoguerra, sapori che probabilmente nessuno di noi ha mai gustato, alberi dai nomi poetici ed evocativi. Adesso ha 400 varietà di meli, 150 di peri e poi susini, fichi, albicocchi, peschi. “Perché vede -dice Luigi- bisogna insegnare ciò che è vero, trasmettere la cultura degli alberi”. Io penso che al massimo conosco una decina di tipi di mele perciò mi sono persa 390 varietà, tutte con caratteristiche diverse per gusto e aspetto. “Qual’è la mela che preferisce?”. “Non è facile, ognuna ha la sua bontà. La Rusnent e’ una autunnale piemontese, color ruggine, e’ saporita, meravigliosa”. Sembra che Luigi senta ancora il sapore della mela, lui può ricordare perché l’ha assaggiata, io non so neppure come e’ fatta.
“E la pera?”. Anche qui non è facile ma la San Giovanni e’ buonissima, bisogna però raccoglierla al momento giusto”. Mi mostra la foto del giardino a primavera, e’ uno spettacolo. C’è anche uno stagno coperto di ninfee e un ponticello di legno fatto da lui. Sfoglio il catalogo dei suoi alberi. Come sarà la Bella Giuseppina? E la Carpendola Dorata? E la Finocchietto Gialla, la Terra Promessa, la Broccolino o la Pera Pirola?
Luigi avverte che, se vogliamo una varietà precisa, dobbiamo avvertire per tempo perché una cosa che non farà mai è mettere il cartellino giusto sulla pianta sbagliata. ” E’ una questione di rispetto -dice- per il cliente e per me stesso”. Il saggio Luigi conclude: “sciura, se questa bella iniziativa è poco costosa e intelligente partirà solo dalle persone, perciò dal basso”.
Riparto per Milano con un mazzo di Calicantus profumatissimi e dei rametti di Hovenia Dulcis che hanno il sapore dell’uvetta passita. Se riusciremo a piantare un po’ dei suoi alberi nei giardini delle scuole faremo un grande regalo ai bambini di domani.

Iniziative in biblioteca

Foto iniziativa in biblioteca

BIBLIOTECA AFFORI – VILLA LITTA
Salone delle Arti

gli incontri..

mercoledì 15 e 22 gennaio 2014 dalle h 18.30 alle h. 20.00

IL REDDITO FAMILIARE SOSTENIBILE

due incontri pubblici di educazione alla cittadinanza economica
per le famiglie, con indicazioni utili per evitare scelte economiche
sbagliate, prevenire situazioni di emergenza e gestire correttamente
l’indebitamento finanziario.

mercoledì 15: Laboratorio di Educazione Finanziaria
“Come gestire un bilancio familiare”
a cura di Stefano Ramelli, Chiara Putaturo e Annibale Osti

Mercoledì 22:”il nostro rapporto con gli strumenti bancari”
a cura di Giovanni Pietro Albini – Associazione Vobis
e Roberto Omegna – Fondazione Lombarda Antiusura Onlus

Ingresso libero sino a esaurimento posti

le mostre….

sabato 18 gennaio, ore 17.30: Incontro con Valerio Soffientini, Gian Mario
Bandera e Mino Bertoldo.

Passione alla
stazione centrale
(Embedded image moved to file: pic04966.gif)

dal 13 al 25 gennaio 2014

Le immagini scattate da Valerio Soffientini, il
fotografo di scena della Compagnia degli
Incamminati, durante la rappresentazione di
In Exitu alla Stazione Centrale di Milano.

Il 13 dicembre 1988 a Milano avvenne un fatto fuori
dall’ordinario: per un giorno la stazione Centrale venne
trasformata in teatro per la rappresentazione di In Exitu,
scritto da Giovanni Testori e portato in scena da Franco
Branciaroli -A cura dell’Associazione Testori, in
collaborazione con la Compagnia degli
Incamminati.
Ingresso libero sino a esaurimento posti

Leggi tutti gli articoli in Affori.

PROGETTO MULTIFUNZIONALE A VILLA LITTA

Ad Affori le associazioni si stanno muovendo attorno ad una bellissima iniziativa a cui stiamo lavorando da alcuni mesi, sono seguiti anche incontri in merito presso il Consiglio di Zona 9, per capirne le modalità. Si tratta di un’iniziativa che ha l’intento di aggregare le attività delle associazioni attorno ad un unico progetto, in un unico spazio. Le sale di Villa Litta interessate sono, proprio per questo motivo, in fase di ristrutturazione. Sarebbe meraviglioso, speriamo si riesca…

Se qualche associazione fosse interessata a partecipare questo è il bando:
http://www.comune.milano.it/dseserver/webcity/garecontratti.nsf/WEBAlaniele l/DEBCE6FFBCAFD431C1257C47005106E3?opendocument

Leggi tutti gli articoli in Affori.

Grazie “Volontari per un giorno”

foto amicizia QT hands-73304_150

Volontari per un giorno è stata, anche nel 2012, la più grande campagna di volontariato mai realizzata a Milano, permettendo a 1611 cittadini di contribuire alla realizzazione di 237 progetti di solidarietà da parte di144 Organizzazioni Nonprofit del territorio.

L’iniziativa – ideata e coordinata da KPMG e promossa dall’Assessorato alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Protezione Civile e Volontariato del Comune di Milano, Ciessevi, Fondazione Sodalitas, e Un-Guru – è proseguita anche nel 2013.

Obiettivo del progetto è intercettare la voglia di partecipare dei cittadini e delle imprese, e dare loro l’opportunità di contribuire concretamente alla realizzazione di progetti di solidarietà, mettendo a disposizione tempo, disponibilità, esperienza e conoscenze.

Da noi, attraverso questa campagna, ne sono arrivati 13. Tutti con passione e grande entusiasmo si sono integrati in un attimo nello spirito dell’associazione. Tanti di loro stanno proseguendo l’attività con costanza. Altri che, per i mille impegni della vita, non riescono ad essere presenti spesso ci chiamano, seguendoci con affetto.
Grazie Tiziana, Annunziata, Nadia, Giulia, Cosimo, Wendy. Eleonora, Jacopo e ai volontari del Frisi Giada, Silvia, Irene, Cristina, Marycielo e Alessandro per averci regalato il vostro tempo, il vostro impegno nel supportare i bambini, per la vostra pazienza e per i vostri sorrisi. Siete stati preziosissimi…

Leggi tutti gli articoli in Affori.

Emergency a Villa Litta

distruzione

Venerdì 13 Dicembre alle ore 17.30 i piccoli giornalisti dell’ Associazione Metaeducazione incontrano Emergency.
Attraverso la proiezione di “Strabomba”un racconto di Mario Lodi i nostri bambini rifletteranno sul significato della guerra. Sandra, poi, ci guiderà attraverso le principali guerre nel mondo sino a spiegarci le alternative da seguire e a raccontarci cosa fa Emergency.
L’incontro è aperto e dedicato agli alunni di elementari e medie.

Leggi tutti gli articoli in Affori.

Nutriamo il Pianeta e i nostri sogni

Pary Burlando è una delle nostre meravigliose volontarie, ogni venerdì arriva in moto da corso Sempione per aiutare i piccoli nei compiti, è bellissimo vederla seguire i bambini perché ci mette passione ed amore. Ma Pary è anche un architetto e da noi, dopo il doposcuola si parla, si chiacchiera, si scambiano idee, sogni e si cerca la formula giusta per trasformarli in progetti… Ed è così che un pomeriggio io le raccontavo di Coltivando al Politecnico e lei mi parlava con la sua solita passione ed entusiasmo di qualcosa che ha studiato e approfondito, di orti sinergici e aggiunge «il titolo dell’Expo sarà “Nutriamo il pianeta, Energia per la vita” i progetti quindi saranno incentrati su questo tema. Certo, sono progetti in grande ma pensa come sarebbe bello proporre di fare un piccolo orto, anche solo un bancale, in ogni scuola per il 2015. Si parla tanto del fatto che stiamo consumando la fertilità della terra e ormai in molte zone lo strato fertile è solo di alcuni centimetri, è un problema di dimensioni enormi ma sarebbe anche incredibile dimostrare che la fertilità si può ricreare in modo relativamente semplice cioè coltivando in un certo modo. Tutti parlano di grandi cose di grandi interventi ma un esperimento di questo tipo potrebbe indicare che la via è semplice e possibile». Passa un mese, il progetto è pronto e abbiamo un’associazione di genitori di una scuola della zona interessata a realizzarlo. Non sarà facile, ma provare è il primo passo.

Emergenza freddo

Vi trasmetto una notizia del Comune che riguarda tutti noi, e tutta la città.

Da questo fine settimana il Centro Aiuto della Stazione Centrale resterà aperto, tutti i giorni della settimana, fino a mezzanotte. Al lavoro ci saranno operatori del Comune e delle associazioni del privato sociale e volontari che porteranno aiuto e soccorso, di giorno e di notte, ai #senzatetto. L’anno scorso molti milanesi hanno contribuito all’assistenza e spesso al recupero di tante persone che ancora non erano note ai servizi. Per questo rinnoviamo l’invito a segnalare i casi di persone che dormono per strada, telefonando dalle 8.30 alle 23 ai numeri: 02/88447645 – 02/88447647 – 02/88447649. Grazie!

Anche Einstein era dislessico!

Unknown

Abbiamo appena parlato del nostro Sportello dislessia a Cassina Anna che si occupa di DSA. Ma cosa sono i DSA? Ne parliamo con la dottoressa Sara Zecchin, logopedista referente del progetto. «Con il termine Disturbi Specifici di Apprendimento ci si riferisce ai disturbi delle abilità scolastiche, in particolare a dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia, le quali si possono presentare separatamente o insieme nel singolo bambino. Brevemente la dislessia si presenta come una difficoltà nell’accedere alla lettura, la disortografia è il corrispettivo disturbo in scrittura, la disgrafia riguarda l’aspetto motorio della scrittura e la discalculia determina fatica nell’esecuzione dei calcoli aritmetici. Il carattere principale che identifica questi disturbi è la specificità, riferendoci con questo termine al fatto che la difficoltà interessa solo una particolare abilità lasciando intatto il funzionamento intellettivo globale del bambino. E quali sono le conseguenze per il bambino? «Ciò che ne deriva è spesso uno scarso successo scolastico con un conseguente sentimento negativo nei confronti della scuola e dell’apprendimento in generale. È difficile immaginare ciò che il bambino prova: è un po’ come se avesse davanti un muro contro il quale sia costretto ad andare a sbattere più e più volte… il risultato è che la tendenza sia quella di voltare le spalle a quel muro e proseguire nella direzione opposta. L’obiettivo che dobbiamo avere è quindi quello di dare al bambino gli strumenti adeguati per poter oltrepassare quel muro e per fare questo è necessario prima di tutto accogliere il bambino e la sua famiglia rendendoli consapevoli e rassicurando entrambi sul fatto che, con gli adeguati accorgimenti, si potrà vivere questo aspetto senza difficoltà. Spesso si sente dire che questi bambini abbiano, più di altri, punti di forza e di debolezza… «Certo è che ogni bambino con DSA, come tutti, ha dei punti di debolezza ma anche dei punti di forza e la grande scoperta è quella di individuarli insieme e saperli utilizzare per fare in modo che il percorso verso apprendimento e conoscenza sia piacevole e soprattutto sereno per bambino e famiglia. Einstein affermava che ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido. Non a caso Einstein era dislessico! »

Leggi tutti gli articoli in Affori.

Sportello dislessia a Cassina Anna

0

Dopo qualche mese dall’inizio delle nostre attività di doposcuola a Villa Litta, la nostra associazione  Metaeducazione si è resa conto dell’importanza di dedicare uno spazio di riflessione per chi ha una differente modalità di apprendimento, chi coglie la realtà in altro modo, ed è così che abbiamo organizzato uno spazio che potesse accogliere e assistere queste varietà.

Da metà settembre, in un locale di Cassina Anna, in via Sant’Arnaldo 17, a Bruzzano, il sabato, dalle 10 alle 12, è attivo uno “Sportello Dislessia”. Uno sportello dove si possano ascoltare i genitori, si possano offrire loro informazioni perché loro stessi possano sentirsi adeguati assistenti dei propri figli e dove ai piccoli sia garantito un apprendimento in linea con la loro naturale predisposizione.

«La chiave per un corretto intervento per i bambini con DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) è proprio un’adeguata collaborazione tra famiglia, scuola, terapisti e figure di aiuto e sostegno» ci spiega la dottoressa Sara Zecchin, logopedista referente del progetto «e la presenza sul territorio di spazi di confronto e aiuto è senza dubbio un ottimo mezzo per favorire questa collaborazione».

I nostri doposcuola tendono sempre all’acquisizione di un metodo di studio e a favorire la naturale inclinazione alla curiosità, alla scoperta, alla comprensione e alla creazione caratteristiche insite naturalmente in ogni bambino. Perché probabilmente è importante che ogni studente diventi consapevole del proprio personalissimo modo di apprendimento e perché oltre a chi è dislessico, discalculico, disgrafico e disortografico c’è chi è maggiormente visivo, uditivo o cinestesico (impara facendo, attraverso l’esperienza diretta) nell’apprendimento e nella memorizzazione e questa consapevolezza probabilmente facilita le cose, di molto.

VIVA L’ISEO

111014iseo2

A due anni di distanza dall’incendio doloso del centro polisportivo Iseo, oggetto in passato di infiltrazioni mafiose, domenica, il Consiglio di Zona 9, in collaborazione con Progetto Sport Zone di Comunità Nuova Onlus, Spazio Comune, Parrocchia Santa Giustina, Amatori Rugby Milano, Atletica Propatria e Associazione Antes, organizza la giornata “Viva l’Iseo”, un momento per ricordare e ripartire.
L’evento sarà anche l’occasione per presentare ai cittadini il progetto di uno spazio comune a disposizione dei cittadini, dei comitati e delle associazioni accomunati dalla voglia di condividere idee e progetti al fine di migliorare la città e il quartiere.
“Viva l’Iseo” si terrà domenica 27 ottobre a partire dalle ore 14.30, e prevede diversi momenti all’interno della giornata:

• STAFFETTA DELLA LEGALITÀ
DISTANZA 800 MT PER OGNI PARTECIPANTE CON PARTENZA DAL CENTRO POLISPORTIVO ISEO.
LA STAFFETTA È APERTA A SQUADRE ORGANIZZATE E FORMATE DA 4 PERSONE PER OGNI GRUPPO (MASCHILE &
FEMMINILE). INVITIAMO SOCIETÀ SPORTIVE, ASSOCIAZIONI, CITTADINI AD ADERIRE.
ISCRIZIONI “GRATUITE” ANCHE SUL POSTO.
14.30 CENTRO POLISPORTIVO ISEO: RITROVO PARTECIPANTI ALLA STAFFETTA
PER INFO SCRIVERE A: edusport@comunitanuova.it

• BAMBINI VIVIAMO IL PARCO
DALLE 15.30 ALL’INTERNO DEL PARCO DEL CENTRO SPORTIVO ISEO : SPETTACOLO E ANIMAZIONE PER BAMBINI
CON GIOCOLIERI, CLOWN E SALTIMBANCHI.

• INAUGURAZIONE “SPAZIO COMUNE”
DALLE ORE 15.00 APERTURA ALLA CITTADINANZA
DALLE 16.00: INCONTRO DI PRESENTAZIONE DELLO SPAZIO E DEL PERCORSO DI RILANCIO DEL CENTRO DI VIA ISEO.

A SEGUIRE NELLO “SPAZIO COMUNE” VERRÀ OFFERTA UNA FANTASTICA MERENDA PER TUTTI!

Leggi tutti gli articoli in Affori.

PICCOLI GIORNALISTI CRESCONO

0

Realizziamo insieme un giornale per imparare a scrivere, a interpretare i testi, a organizzare i contenuti, a studiare i linguaggi della comunicazione scritta e visiva.
Creiamo una vera redazione, ciascuno secondo il proprio talento.

Sono stati programmati due corsi: uno rivolto agli alunni delle scuole elementari ed un altro per gli studenti delle medie.
Si richiede il versamento della quota associativa (20 euro a famiglia) e un contributo per lezione di 3 euro a partecipante.

DALL’11 OTTOBRE 2013, OGNI VENERDI ORE 17.00.

Dove: Villa Litta – Viale Affori, 21
Per informazioni 366/2601354
e-mail: info@metaeducazione.it

UN RACCONTO BREVE. ACCESSO POPOLARE ALLA LETTURA

L’associazione amici di ABC e l’associazione La Prima Pietra hanno indetto il 6° concorso letterario “Un racconto breve”. Nella Biblioteca di Villa Litta sabato scorso si è tenuta una premiazione dei testi selezionati, letti da attori e attrici e intervallati da brani di chitarra classica.

Leggi tutti gli articoli in Affori.

UN RACCONTO BREVE. ACCESSO POPOLARE ALLA LETTURA

Sabato mattina in biblioteca di Villa Litta si legge. L’associazione amici di ABC e l’associazione La Prima Pietra hanno indetto il 6° concorso letterario “Un racconto breve”. Ci sarà una premiazione dei testi selezionati, letti da attori e attrici e intervallati da brani di chitarra classica. Ingresso gratuito.

Sabato 12 Ottobre, dalle ore 10. Biblioteca Affori, viale Affori 21 0288462522

Festeggiamo l’autunno

quercia_foglie_autunno

Sabato pomeriggio festeggiamo insieme l’arrivo dell’autunno.

Valentina Tarozzi incanterà i bambini del parco narrando storie di fate,di  maghi, di folletti… Vi aspettiamo in Villa Litta dalle ore 16.30. Partecipazione gratuita.

 

Leggi tutti gli articoli in Affori.

Un pomeriggio di “ordinaria noia” ad Affori

doc-300x241

Mercoledì scorso una coltre bianca ha invaso la nostra sala di Villa Litta, ha coperto tutto, campo da ping-pong, il calcetto, le custodie delle chitarre, i nostri sorrisi e anche un po’ delle nostre illusioni. Una nube bianca che diventa polvere con un terribile odore, un sapore acre che, sebbene sia rimasta nella sala solo pochi minuti, ti rimane in bocca per giorni.

Sono teppisti , che senso avrebbe intrufolarsi nella sala chiusa e attivare due dispositivi antincendio facendone uscire la sostanza che, in un attimo, ricopre e avvolge tutto; però non hanno rubato niente. Niente. Il niente, forse, di quei pomeriggi senza progetti né prospettive, quei pomeriggi che puzzano tanto di alcool e fumo a cercare qualche emozione che riesca a farti sentire vivo. Oppure è forse rabbia, nei confronti di tutto, degli adulti che non ti ascoltano e non ti capiscono, del mondo come va …

Sono teppisti ma mi chiedo fermarsi a questo quanto possa servire.

Il loro vagare perso, senza passioni da coltivare, senza sogni da inseguire o non abbastanza da riempiere una vita, alla ricerca di qualche emozione da catturare nel disprezzo e nel dispetto dell’altro.

E così che questo mercoledì di noia e morte è scivolato via, lasciandoci sul campo, atterriti.

Leggi tutti gli articoli in Affori.

Affori, via Marghera e le slot, tra inferno e speranza

Message Stones

In centro ad Affori un’ agenzia di viaggio si è da poco privata di metà del suo spazio per dar posto all’inferno di una “sala da giochi”, in viale Jenner invece, un bar rinuncia alle slot e viene premiato dal Comune, in via Marghera intanto i cittadini non si arrendono ad una nuova apertura e da mesi portano avanti la loro battaglia in difesa dei più fragili.

Lo Stato ci guadagna e la Questura autorizza nuove aperture anche dove forse non dovrebbe o si potrebbe evitare, accanto scuole e oratori. L’esempio migliore lo danno loro, i cittadini che si difendono, che difendono i più deboli, che si uniscono e non si arrendono, proprietari di bar che rinunciano a soldi facili in nome di qualcosa di più alto, loro “i sensibili, gli impavidi, i generosi …” che in ogni epoca hanno saputo dare il giusto senso alla vita, il “filo di Arianna” delle storia che ci insegnano che a volte si può anche scegliere e che finiscono col diventare semplicemente un esempio per tutti, per tutti noi.

Leggi tutti gli articoli in Affori.

Sos Studio estate

images

Da questa settimana l’associazione Metaeducazione offrirà un servizio di ripasso e sostegno scolastico per i ragazzi delle superiori con materie da recuperare a Settembre. Si comincia questo pomeriggio.

Leggi tutti gli articoli in Affori.