“Il mio quartiere”, viale Corsica: “Non mi sento in periferia” – di Margherita Palli

di

Qual è il suo quartiere? Il quartiere ha una sua identità precisa? E qual è?
Abito in viale Corsica e il mio municipio è il 4. Non penso ci sia un’identità precisa se non quella di essere su un’asse importante di viabilità, un quartiere che non è centro ma non è periferia.

Chi vi abita si riconosce in lui?
Sono abitanti milanesi e di etnie varie, anche le classi sociali sono molto miste, era la periferia ed ora sta’ cambiano. Periferia di una città piccola come Milano in 20 minuti a piedi sei in Duomo.

Ha una storia, aneddoto, episodio interessante sul suo quartiere?
Non abito qui da sempre prima abitavo in una zona più centrale, mio marito Italo Rota nato a Milano, si ricorda la fabbrica della Motta e ne parla come di un miraggio…. bimbi milanesi degli Anni 50  che aspettavano il panettone di Natale e secondo lui passando si sentiva l’odore che sprigionava ….un odore ammaliante di biscotto.

In questi ultimi anni il quartiere è cambiato molto?
Penso di si… il cambio di destinazione dei Frigoriferi Milanesi, l’arrivo di nuovi abitanti di etnie diverse; nuovi negozi che si mischiano ai vecchi, nuovi ristorantini.

Quali sono i difetti del quartiere? (rumore, movida, traffico, carenza di mezzi, troppi negozi)
No, non ha carenze di questo tipo non è particolarmente rumoroso, mancano i parcheggi, ma io abolirei le auto in città non faccio testo.

Quali sono le cose belle?
I negozi molto diversi alcuni di grande qualità, una buona Enoteca Diapason in via Lomellina e sempre nella stessa via un ottimo fruttivendolo Il giardino delle Primizie, un buon macellaio in Viale Corsica 41, dei ragazzi calabresi che nel loro negozio Made in Sud vendono ottimi prodotti tipici, la profumeria Mazzolari in Battistotti Sassi e tanti altri, La Cooperativa La liberazione in Lomellina raduna amici all’ ora dell’aperitivo….
Un quartiere un po’ vecchia maniera con molte comodità, il fabbro che ti rifà le chiavi nel suo negozio pieno di cianfrusaglie … e il grande Brico dove trovi tutto. La tintoria che ti aggiusta le cose, la posta aperta anche il pomeriggio.

C’è un mercato e lei ci va?
In Benedetto Marcello il martedi, quando non sono di corsa si

Il Comune di Milano, secondo lei, lavora bene per rendere migliore la città?
Viale Corsica collega in parte la città all’aeroporto, è una vetrina dovrebbe essere più curato non solo quando viene il Papa a Milano.

C’è qualcosa che consiglierebbe al Comune per migliorare il suo quartiere?
Sì, curare di più i marciapiedi, mandare a pulire. Ho segnalato sul sito del comune un mese fa una bici rotta e una colonnina di una vecchia cabina mi hanno risposto molto gentilmente … ma non succede nulla. Forse gli abitanti non si sentono lontani dal centro, ma il Comune ci considera periferia… Abito da tanti anni in una città meravigliosa, sono arrivata dalla svizzera nel ’68 ed è la mia seconda città del cuore… ma quando esco e vedo i marciapiedi sporchi e la poca cura del verde pubblico mi viene tristezza… ho abitato in zone più centrali e lì il problema non esisteva. I cittadini di questa zona amano il loro quartiere è gente che abita qui da anni che ha integrato etnie diverse.

Nel suo quartiere ci sono aree verdi e sono curate?
Il verde è curato male anche se il viale ha alberi e aiuole… basterebbe poco …!

Lei fai qualcosa per il suo quartiere? O le piacerebbe farlo?
Giro, guardo, curioso; parlo con la gente e compero nei negozi  ….. sto piano piano conoscendo una zona molta bella di Milano dove mi sento a casa. Mi diverte abitare in periferia, ma come gli abitanti di questo quartiere non mi sento lontana dal centro, con i mezzi in 10 minuti sei in Duomo.

Palli

La scenografa svizzera Margherita Palli Rota, foto di Francesco Maria Colombo

 

 

Leggi tutti gli articoli in Interviste.

Informazioni su Letizia Rittatore Vonwiller

Letizia Rittatore Vonwiller ha scritto e scrive per varie testate del gruppo Rizzoli (Io Donna, Casamica, Amica), occupandosi di attualità, arte, libri e bellezza. L'opportunità di lavorare per la bellezza le ha fatto scoprire un mondo affascinante. È convinta, come Dostoevskij, che "la bellezza salverà il mondo".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *