Mr Holmes – Il Mistero del caso irrisolto, regia di Bill Condon

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Mr_-HolmesIl leggendario investigatore inglese – ormai anziano, parecchio stanco e con la memoria sempre più sbiadita – vive da tempo in campagna, trascorre le giornate dedicandosi alle api e chiacchierando con un bambino di dieci anni sveglio e adorante – figlio della fedele governante – al quale oltreché insegnare le basi dell’apicultura confida i tormenti causati dall’ultima indagine rimasta irrisolta e i motivi che lo costrinsero molti anni addietro a ritirarsi.

Ecco Mr. Holmes di Bill Condom dove il detective – senza berretto con visiera e senza pipa – è descritto nella fase finale della vita, quella dei bilanci, e il film riflette sulla possibilità – ancora possibile anche per chi ha vissuto, come Holmes, dando retta sempre alla ragione – di abbandonarsi ai sentimenti e costruirsi dei legami affettivi.

Il carisma, la classe e la bravura di Ian McKellen – uno Sherlock Holmes burbero, tenero e infinitamente fragile – sono decisamente gli aspetti migliori di un film elegantissimo e raffinatissimo ma un po’ lento e appesantito da ricorrenti flashback.

Un pensiero su “Mr Holmes – Il Mistero del caso irrisolto, regia di Bill Condon

  1. pierfranco bianchetti

    “Un Sherlock Holmes senza beretto e pipa”
    Arthur Conan Doyle non immaginava nel 1882 che il suo personaggio del detective efficiente, arguto, scalzo, intelligente potesse entrare così prepotentemente nella memoria collettiva.
    Chi non conosce Holmes in realtà senza il tipico berretto con visiera inventato dal cinema e con la celebre pipa sempre accesa?
    Nessuno tanto che già dal 1903 il grande schermo ha provato a immortalarlo in centinaia e centinaia di lungometraggi, corometraggi, sceneggiati televisivi, mentre i suoi romanzi continuano a essere letti da generazioni dopo generazioni.
    Tra i film a lui dedicati ci piace ricordare quello diretto dal grande Billy Wilder e intitolato “Vita privata di Sherlock Holmes”, 1970, un gioiellino da non perdere.
    Ironica e divertente la pellicola ci mostra il nostro poliziotto privato molto meno simpatico del solito e molto molto diverso nelle abitudini anche private e sessuali (un omosessuale represso?).
    Un vero spasso per lo spettatore. Cocainomane e violinista dilettante che ti fa sentire i brividi quando suona lo strumento in maniera orrenda, Holmes fa di tutto per non piacere seguendo gli ordini di quel diavolaccio di Billy Wilder, uno dei geni di Hollywood.
    “Elementare Watson”. Così è la vita talvolta diversa da come la immaginiamo…..

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